Luci che brillano come stelle sul palcoscenico “dipinto di blu” come avrebbe detto qualche lustro fa Domenico Modugno. Il Festival di Sanremo si apre con “Starman”, omaggio a David Bowie e ai vincitori delle 65edizioni precedenti. Un Carlo Conti emozionatissimo perché la seconda volta è sempre più difficile. Via alla gara con Lorenzo Fragola, l’arrivo della fascinosa modella rumena Madalina Ghenea, Noemi che fa cilecca con la canzone La borsa di una donna e la sorpresa Sabrina Ferilli, alias Virginia Raffaele, talento da vendere.
Dopo le battute della presentatrice/comica via ai Dear Jack con il nuovo frontman, Leiner. Poi altro fuori programma: sul palcoscenico c’è Giuseppe Ottaviani, classe 1916 e campione di atletica senior, spiega i valori dello sport e della vita. Ecco Garko dallo sguardo fulminante, peccato che guardi troppo il gobbo e sbagli molto, non proprio in ottima forma. Manca il brivido e il brio e intanto si aspetta che lo porti Elton John, ospite molto atteso. Nel frattempo l’unica coppia in gara Iurato-Caccamo che emozionano con la canzone, scritta da Giuliano Sangiorgi, “Via da qui” l’intera platea dell’Ariston.
Emozioni vere e proprie, però, le porta Laura Pausini. Lanciata nel 1993 con “La solitudine” e un look improbabile. Questa volta è super ospite, emozionata più che mai, e duetta con Laura Pausini dei 18 anni, un gioco di schermi e note che fa commuovere “la bambina che era in me” proprio come afferma la cantautrice romagnola. L’attesa di Elton John la tiene Virginia Raffaeli in formato Ferilli con le sue battute e gli Stadio che convincono con “Un giorno mi dirai”, atmosfere da Vasco, poi tocca ad Arisa con la sua voce da usignolo. Entrano poi Aldo, Giovanni e Giacomo per i 25 anni di carriera. E, ancora, Enrico Ruggieri al decimo Festival, i Bluvertigo con Morgan e ancora la scatenata Ferilli.
Finalmente Elton John con il suo piano. La musica scorre e lascia senza fiato. Le parole poi sono carezze, più che graffi. Non manca al cantante inglese un accenno al suo essere genitore. <<Essere padre è un’esperienza, meravigliosa, non avrei mai pensato di diventarlo, è stato tutto positivo>>. Nessuna polemica sulle adozioni, solo note, emozione e un po’ di magia. Canta gli ultimi due cantanti Rocco Hunt, ennesimo giovane in gara e Irene Fornaciari con “Blu”, in netta ripresa rispetto alle due partecipazioni passate.
Nella classifica finale rischiano i Dear Jack, Noemi, la figlia di Zucchero e i Bluvertigo. Solo uno di questi poi accederà alla finale di sabato tramite il ripescaggio. Stasera la seconda serata con il resto dei big e l’inizio della gara dei giovani.
Marco Stiletti
