Un gruppo di studenti sta protestando sul piazzale Aldo Moro, di fronte l’ingresso principale dell’Università La Sapienza di Roma, per chiedere l’accesso libero e gratuito alla Maker Faire 2015, organizzata all’interno della cittadella universitaria, con l’interruzione delle attività didattiche.
L’ingresso dell’università è protetto dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa, che hanno cercato di disperdere la piccola folla con una carica.
Nel frattempo la biglietteria del Maker Faire è affollata da centinaia di visitatori. Il costo del biglietto è 10 euro, 2 per gli studenti.
I manifestanti denunciano un uso privatistico delle strutture pubbliche, l’interruzione delle attività di ricerca, l’assenza di dialogo con il rettore Eugenio Gaudio e la mancata trasparenza sull’utilizzo dei ricavi derivanti dall’evento.