Dopo aver toccato tutta l’Emilia Romagna, approda a Bologna Noi, parti offese. Solidarietà in scena, il nuovo progetto del Teatro dell’Argine e della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, con il contributo della Chiesa Valdese.
Martedì 3 maggio si terranno due delle principali attività del progetto, ovvero un incontro di sensibilizzazione e formazione, con informazioni specifiche sulla Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati, rivolto ad un pubblico di avvocati, Forze dell’Ordine, operatori dei servizi sociosanitari e Terzo Settore, e la lettura scenica “I bambini non hanno sentito niente” sulla violenza intrafamiliare.
Alle ore 15.30 presso la Sala Multimediale Biblioteca Roberto Ruffilli (Vicolo Bolognetti, 2) si terrà il seminario dal titolo La Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati come strumento di giustizia riparativa – Il caso della violenza contro le donne e i minori. Interverranno: Susanna Vezzadini, Ricercatrice in Sociologia del diritto e Docente di Vittimologia, Università di Bologna; Elena Buccoliero, Direttrice della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati; Milli Virgilio, Avvocata; e un’Operatrice dell’Associazione Casa delle donne per non subire violenza-Onlus di Bologna.
Alle ore 21.00 presso la Sala Prof. Marco Biagi del Complesso del Baraccano (Via Santo Stefano, 119) andrà in scena la lettura teatrale I bambini non hanno sentito niente, da un’idea di Elena Buccoliero e Caterina del Torto con Micaela Casalboni, Paolo Fronticelli, Fabio Mangolini, Paola Roscioli, Ida Strizzi.
La lettura sarà introdotta dal saluto di Nadia Monti, Assessore a Sicurezza, Legalità, Giovani e Servizi Demografici del Comune di Bologna, e di Elena Buccoliero, Direttrice della Fondazione emiliano-romagnola per le vittime dei reati.