“Nella sua opera non si trova un solo viso umano di cui non abbia volutamente sottolineato il lato spiacevole. Era un osservatore implacabile ma il suo pennello non mentiva”, scrisse di lui Artur Huc. Protagonista della grande mostra autunnale al Palazzo Blu di Pisa è Henri de Toulouse-Lautrec che, con la sua straordinaria produzione di opere grafiche, ha innovato profondamente il mondo dell’arte, aprendo le porte alla modernità e superando quelle che erano le tematiche e i canoni di fine Ottocento. La mostra, Toulose-Lautrec. Luci e ombre di Montmartre, e’ in corso dal 16 ottobre 2015 al 14 febbraio 2016. La curatela scientifica è affidata al Maria Teresa Benedetti, accreditata studiosa dell’arte francese dell’Ottocento ed esperta dell’artista. Una grande occasione per ammirare la varietà e la modernità dell’arte di Henri de Toulouse-Lautrec.
Attraverso la sua magnifica produzione di dipinti, locandine, litografie e manifesti, Henri de Toulouse-Lautrec è riuscito, più di chiunque altro, a descrivere e caratterizzare una città, uno stile di vita, i colori di una generazione e, più in generale, il vero stile di vita della Parigi di fine Ottocento, la Parigi del Moulin Rouge, di Montmartre, delle maisons closes; quel magnifico periodo in cui, a cavallo tra due secoli, la Ville lumiére era l’indiscussa capitale mondiale dell’arte. Presenti in mostra tutti i suoi celebri manifesti, affiancati da litografie, disegni e da un’attenta selezione di dipinti provenienti da importanti collezioni pubbliche e private internazionali a coronamento del fondamentale nucleo di opere di grafica, le quali hanno consacrato l’artista tra i “giganti” dell’arte europea ed hanno spianato la strada verso la modernità e verso la diffusione del manifesto pubblicitario che grazie all’artista francese diviene opera d’arte.
Info: www.palazzoblu.it