Venerdì 9 Dicembre 2016 ore 20.00 – FILIPPO GATTI in concerto al Brancaccino
Nasce a Roma “Show Off” la rassegna musicale ideata da Giancarlo Bornigia per dare modo agli artisti di raccontare storie di vita attraverso la musica. Show Off, Beyond Lives & Music sono 4 concerti tra suoni, testi e narrazione al Teatro Brancaccino di Roma con l’ambizione di “investire” di forti emozioni il pubblico con appuntamenti intimi e minimalisti ma caratterizzati da una grande energia umana. Autori e compositori, interpreti e innovatori è nel live che esprimono il piacere di raccontarsi: Franco J Marino, Filippo Gatti, armoud, Luigi Grechi De Gregori – ognuno con un panorama musicale e poetico di riferimento. Questo è Show Off un momento per vantarsi senza esagerare, mostrarsi come non lo si era fatto prima, esibirsi davanti a quel pubblico che ha scelto di ascoltare la musica come non lo aveva fatto prima d’ora.
In occasione di questa serata speciale, sul palco, insieme a Filippo Gatti, ci sarà il musicista polistrumentista Matteo D’Incà.
Il repertorio con cui il cantautore romano si esibirà, oltre a brani tratti dalla discografia degli Elettrojoyce e dalla sua esperienza da solista, sarà anche composto anche da brani inediti, accompagnato dalla voce della cantante/attrice Arianna Gaudio.
FILIPPO GATTI
Filippo Gatti, cantautore e produttore romano, classe 1970, vive e lavora da molti anni in Maremma. E’ il leader e fondatore degli Elettrojoyce, una delle band più interessanti degli anni ’90, e dal 2003 è all’attivo come solista.
Con il gruppo rock Elettrojoyce pubblica nel 1996 il primo album d’esordio, autoprodotto e omonimo, Elettrojoyce. Il successo del disco è tale da spingere la Sony Music a mettere la band sotto contratto per la produzione dei due successivi album Elettrojoyce(2°), nel 1999, e Illumina, l’anno dopo. Ogni album rappresenta un tassello di un’ideale quadrilogia discografia ispirata alle quattro nobili verità della filosofia buddista che si chiude, nel 2003, con il suo primo disco solista, Tutto sta per cambiare. L’album nasce da una scelta di coerenza: alla luce dei fatti di Genova 2001, esce infatti a nome del solo Gatti, nonostante i compagni di avventura del progetto precedente abbiano solo “cambiato pelle” rinominandosi proprio Diaz Ensemble. Parole e pensieri che hanno il coraggio di aprire riflessioni sul mondo, di affermare la propria opinione, a costo di allontanare ascoltatori, con parole dure e precise, verità sottili. Come anche il monito a non dimenticare il passato con “La memoria libera” cantata da Filippo Gatti e sostenuta dalla voce dolcemente eterna di Bruno Lauzi.
A partire dal 2002 Filippo Gatti inizia le collaborazioni in qualità di autore, arrangiatore, musicista e produttore artistico con artisti tra i migliori della scena musicale alternativa italiana: Bobo Rondelli, Riccardo Sinigallia, i 24 Grana, Andrea Rivera, il Banco del Mutuo Soccorso, il Collettivo Angelo Mai, Marina Rei, Vittorio Nocenzi e la poetessa Elisa Biagini.
Dopo 9 anni di collaborazioni artistiche, nel 2012, esce il secondo disco solista, intitolato Il pilota e la cameriera, registrato tra il suo studio di Scansano, in Maremma, e gli Storm Studios di Dublino, del fratello Francesco Gatti, che mixerà anche il disco.
Nel 2014 Gatti partecipa al Festival di Sanremo come coautore e produttore delle due canzoni, Prima di andare via e Una rigenerazione, presentate da Riccardo Sinigallia e contenute nel disco Per tutti, di cui firma anche la canzone Le ragioni personali. Sempre nel 2014 realizza come produttore il disco collettivo/concerto Maremma Orchestra, tributo alla terra che lo ha accolto ed ispirato, con 80 musicisti maremmani. Tra i progetti più recenti, la produzione del disco Missili e somari di Luca Carocci e del disco Secondo me mi piace del gruppo Il Ballo dell’Orso, uno dei vincitori del concorso Toscana Cento.