Dal 3 al 20 settembre alle ore 21.00 il Silvano Toti Globe Theatre ospita la prima assoluta di “Otello” per la regia di Marco Carniti nella traduzione di Vittorio Gassman. Otello è una grande metafora dell’identità e della fragilità umana. Una tragedia moderna, un dramma intimo e psicologico. I protagonisti sono Otello (Maurizio Donadoni), uomo tutto gerarchie e disciplina, Desdemona (Maria Chiara Centorami), che per lui rappresenta la seduzione e il desiderio di integrazione culturale e Iago (Gianluigi Fogacci), la mente dell’opera, il costruttore di un percorso obbligato per tutti i personaggi e che diventerà trappola di morte anche per se stesso. Carniti rappresenta tutto questo attraverso una scenografia dominata da una serie di cancelli che formano un simbolico tunnel dove il campo di azione di ognuno si restringe fino ad arrivare verso una morte inesorabile. Nell’unico teatro elisabettiano d’Italia la stagione proseguirà dal 24 al 27 settembre con “The comedy of errors” nella regia di Chris Pickles, prima rappresentazione in lingua inglese ospitata dal Globe Theatre. A seguire dal 30 settembre all’11 ottobre tornerà, a grande richiesta del pubblico, il “Sogno di una notte di mezz’estate” di Riccardo Cavallo (orari delle repliche: dal mercoledì al venerdì ore
21.00, sabato e domenica ore 18.00).

Ulteriori informazioni su: www.globetheatreroma.com