Da venerdì 2 a domenica 4 dicembre al Teatro delle Moline sarà in scena L’uomo e le cose. Ceneri di logica e morale dal crematorio di Goffredo Parise, diretto e interpretato da Enrica Sangiovanni, Gianluca Guidotti e Andrea Sangiovanni. Lo spettacolo si avvale della musica originale di Patrizio Barontini e frammenti da Johann Sebastian Bach.
Lo spettacolo rientra nel più ampio progetto Metafisica in corso di svolgimento al Teatro delle Moline fino all’11 dicembre.
Entra nel vivo, al Teatro delle Moline, il progetto di residenza artistica e letteraria Metafisca dedicato a tre grandi autori del Novecento, Primo Levi, Goffredo Parise e Italo Calvino, e al filo rosso che li attraversa, nel segno delle domande sulla memoria, sul potere, sul prestigio, sulla violenza, sull’uomo, sulle cose, sull’Altro che tutti e tre ci pongono. Il progetto è a cura di Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni/Archivio Zeta, e di Rossella Menna per la sezione del ciclo di incontri.
Dopo una prima fase di lavoro dedicata a Primo Levi, che ha coinvolto – oltre al pubblico comune – centinaia di studenti che hanno partecipato ogni mattina ai laboratoridedicati a La Zona Grigia, grazie anche al prezioso incontro con la studiosa Martina Mengoni, inizia il lavoro di indagine dedicato a Goffredo Parise.