Un uomo firma un contratto senza leggerlo e si sottopone ad un esperimento. C’è la crisi, lui è al verde e pagano bene. D’altra parte, la ragazza che glielo ha fatto firmare era anche molto attraente.
A cosa si va incontro se si è uno sprovveduto? Quanto costa essere un idiota? Quanto un uomo è disposto a sopportare prima che decida di sacrificare sé stesso alla collettività?
Frustrazione, rabbia e speranza irrompono sul palco del Teatro India con un crescendo di tensione e un finale sorprendente. Una riflessione intelligente sul capitalismo e sui rapporti umani. Una buona messa in scena di un testo interessante costruito sul dialogo e il rapporto fatto di contrasto e asservimento tra dottoressa e idiota.
Uno spettacolo da vedere.
Idiota, di Jordi Casanovas, regia di Roberto Rustioni, con Roberto Rustioni e Giulia Trippetta, in scena al Teatro India fino a domenica 19 marzo.