Energica, per Enrico Ruggeri, la performance che si è tenuta il 25 maggio 2015 all’Auditorium Parco della Musica, in sala Sinopoli.
Dallo scorso aprile, infatti, il cantautore milanese è in tour con il suo nuovo album “Pezzi di vita”. Quella che di memorabili ed acclamate sue canzoni doveva essere solo un’opera di reincisione alla luce di nuove sonorità, alla fine è diventata un cd tutto nuovo, grazie alla presenza di ben dieci brani, nati inaspettatamente mentre l’artista lavorava al progetto.
Nella Capitale serata di ospitalità che ha visto sul palco accanto a Ruggeri la preziosa presenza di Stefano Di Battista, affermato jazzista che con il suo sassofono ha regalato un pizzico di magia e di poesia alla platea. Ancora, nel trascorrere delle due ore e mezza ha avuto modo di intervenire il doppiatore Francesco Pannofino e di certo non poteva mancare Fiorella Mannoia, per la quale “Rrouge” ha scritto canzoni che le hanno cambiato la vita, tra cui la famosissima “Quello che le donne non dicono” interpretata ancora una volta in duetto come da due vecchi amici.
Enrico Ruggeri e la sua band, composta dallo storico chitarrista Luigi Schiavone, da Fabrizio Palermo a basso e tastiere, da Francesco Luppi a pianoforte e tastiere e da Marco Orsi alla batteria, dal vivo guadagnano in potenza e vitalità. E, se non fosse per alcune troppo facili critiche lanciate dal cantante ai giovani di oggi, la voce intensa e graffiata e lo sprint, mostrato anche in questa occasione, non ne tradiscono affatto l’età.
Un concerto coinvolgente, per suoi conoscitori e non, conclusosi con la mitica e sempre richiesta “Mistero”.