Francesco Morelli
In finale dopo 12 anni, ma ancora una volta l’esito è amaro. Continua a essere un tabù per la Juventus con l’atto decisivo della Coppa più importante. Il ko 3-1 di Berlino contro il Barcellona è la sesta finale persa su otto disputate, la quarta consecutiva. «Siamo dispiaciuti perché vincere e arrivare in finale non capita tutti gli anni ma non ho nulla da dire ai ragazzi» . Lo ha detto Massimiliano Allegri, in conferenza stampa dopo la sconfitta della Juventus nella finale di Champions League. Il tecnico bianconero ha sottolineato il contributo della squadra bianconera al calcio italiano: «Non sempre si vince, una finale o la vinci o la perdi: ma per l’entusiasmo che c’era a Torino, in Italia, per il movimento che si è ricreato bisogna solo ringraziare la Juventus». «C’è dispiacere a non aver vinto, i tifosi hanno dimostrato civiltà applaudendo i ragazzi perché era giusto. Di questo sono contento, è un passo ulteriore in avanti dei tifosi italiani». Ha detto Allegri rivolto poi ai tifosi. «Il Barcellona è una squadra straordinaria, ma la Juventus stasera è stata all’altezza». Ha concluso il tecnico bianconero.
Protagoniste di questa finale di Champions, che si prospettava spettacolare, la Juventus di Buffon giá protagonista in quella stessa arena nel 2006 con la Nazionale e il Barcellona di Messi, Neymar e Suarez, nomi che, per chi ama il calcio, non hanno bisogno di presentazioni. Formazioni al top ad eccezione del grande assente Chiellini.
L’arbitro dà inizio in perfetto orario e poco dopo Rakitic la lancia dentro al quarto minuto. Barcellona in vantaggio e palla al centro. Juve grintosa e a soli dieci minuti dalla ripresa Morata la infila tra i pali e rimette tutto in gioco. Passa poco e al 69′ ripartono in contropiede i blaugrana e Suarez di rimpallo fa goal. 1 a 2, Barcellona in vantaggio. Annullato poco dopo un goal di Neymar. Amumenta il ritmo della partita, la Juve vuole pareggiare a tutti i costi ma apparte qualche episodio il Barça è sempre in avanti. 2 minuti di recupero e saranno tutti di sofferenza e fatica. Neymar nel finale mette k.o. i Bianconeri con una bellissima rete.
Triplice fischio:Barcellona campione d’Europa per la quinta volta, un Barcellona bellissimo che mette la firma anche sul triplete. Juve comunque che perde con onore e che si dimostra all’altezza della sfida.1 a 3, sono blu e rossi i cieli d’Europa questa notte.
«La Juve è una grande squadra, con molta qualità e grandi giocatori. Noi abbiamo fatto il nostro gioco e segnato, per questo siamo felici». Parole di Neymar, attaccante del Barcellona, dopo la finale di Champions League. «Per chi è questa coppa? Per tutti, innanzitutto per la squadra». Dice il brasiliano parlando con Sky Sport. «Poi per l’allenatore, che lavora molto, per i giocatori, per le nostre famiglie».
«Futuro? Ora vorrei festeggiare questa vittoria, ho già ringraziato tutti quelli che mi hanno aiutato e del resto inizieremo a pensarci da domani». Così Luis Enrique, allenatore del Barcellona, durante la conferenza stampa al termine della finale di Champions League vinta contro la Juve.
