La Fase 3 della Marvel inizia con Ant-Man, un film “piccolo piccolo” che ridimensiona le botte dei Vendicatori e riporta la Casa delle Idee su un binario di innovazione.
È uscito il 12 Agosto al cinema e, proprio come una piccola formica, Ant-Man sembra essere passato molto in sordina, tra le fessure della programmazione cinematografica estiva. Il nuovo film della Marvel apre le danze della Fase 3, dopo Avengers: Age of Ultron, la squadra dei Vendicatori ha bisogno di un nuovo inizio e di arruolare nuovi membri per il grande scontro tra Iron Man e Captain America di Civil War (in uscita l’anno prossimo).
Ant-Man, diversamente dal fumetto, salta l’arco narrativo originale relativo al Dr. Henry Pym e approda direttamente ad un protagonista più giovane e moderno: Scott Lang, interpretato dal comico Paul Rudd. Lang, così come Pym, da un certo punto di vista, è una persona dalla morale poco definita, un ladro gentiluomo che ha trascorso gli ultimi cinque anni della sua vita nel carcere di massima sicurezza di San Quentin per un colpo “alla Robin Hood”, smascherando attività illecite di un colosso. La nuova identità di supereroe, appunto Ant-Man, gli verrà donata dalla sua precedente incarnazione, il Dr. Pym, l’Ant-Man originale e l’inventore della miracolosa formula che permette agli atomi di restringersi a comando, per salvare il mondo da una grande minaccia. O, in realtà, da una minaccia molto piccola. Il villain Calabrone, dagli stessi poteri restringenti di Ant-Man.
Come abbiamo già detto, Ant-Man non è il classico film della Marvel. Non è neanche a tutti gli effetti un film d’azione ma, un film che plasma il suo genere intorno al personaggio del quale deve raccontare la storia. È successo in precedenza con Captain America: Il Soldato d’Inverno, che ci ha spiazzato con un thriller spionistico americano; Ant-Man è una commedia poliziesca alla Snatch, che deve molto della sua originalità al coinvolgimento del regista inglese Edgar Wright (Scott Pilgrim vs The World, Shaun of the Dead, Hot Fuzz) che avrebbe dovuto dirigere il film, ma si è limitato a scriverne la sceneggiatura.
Cosa ci si aspetta da questo Ant-Man in futuro? Sicuramente un suo coinvolgimento maggiore all’interno della squadra degli Avengers, un possibile futuro romantico con la bella Wasp (Evangeline Lily), la figlia del Dr. Pym, e uno schieramento nella Guerra Civile che metterà l’uno contro l’altro i supereroi di tutta America.