Quando nel 2007 venne presentata la prima generazione della R8, in pochi pensavano che una supercar con i quattro anelli stampati sul cofano sarebbe riuscita a fare concorrenza a quelle Case che vivono solo di auto ad alte prestazioni. E invece, la prima generazione della R8 è stata un vero è proprio successo, con ben 27mila esemplari venduti. Oggi, a nove anni di distanza, la supercar secondo Audi si rinnova completamente e con la seconda generazione arriva anche tanta tecnologia e tanta potenza in più.
Pur mantenendo inalterate le forme che hanno decretato il successo della prima generazione, la nuova due posti di Ingolstadt sfoggia linee decisamente più spigolose che le donano un aspetto ancora più futuristico. Ma non è solo apparenza, perche sotto queste linee da film di fantascienza si celano ritrovati tecnologici estremamente all’avanguardia. Come il sistema Cylinder on Demand, che disattiva un’intera bancata del propulsore quando non si richiedono il massimo delle performance. O ancora la modalità veleggio, che ogni volta che si solleva il piede dall’acceleratore oltre i 55 km/h disaccoppia la trasmissione dal motore per contenere i consumi.
Quindi, è vero, la R8 continua ad essere una vettura facilmente sfruttabile anche nel classico tragitto casa-lavoro. Ma, ovviamente, non è nata solo per questo. La R8 è una supercar e come tale è sinonimo di potenza e velocità. Ed eccoci quindi al capitolo principale, quello dei motori. In Audi ci tengono a sottolineare quanta attenzione abbiano riservato all’anima sportiva di questa nuova generazione. A dimostrarlo, infatti, c’è il lavoro parallelo svolto dai tecnici tedeschi sulla variante stradale e quella da competizione. La nuova R8 è costruita intorno ad una monoscocca in alluminio e fibra di carbonio, la stessa della Lamborghini Huracan, che fa da culla, per il momento, ad un unico propulsore (anche questo identico a quello della Huracan). Si tratta di un V10 di 5,2 litri in grado di erogare 540 cavalli e 540 Nm di coppia sulla versione base e ben 610 cavalli e 560 Nm sulla variante Plus, facendo di quest’ultima l’Audi di serie più potente di tutti i tempi. Entrambe le unità sono abbinate al cambio S Tronic a doppia frizione e sette rapporti. La base scatta da zero a cento in 3,5 secondi e raggiunge i 323 km/h, mentre alla Plus bastano 3,2 secondi per passare da zero a cento e ferma la sua corsa soltanto a 330 km/h. La trazione, naturalmente è integrale, anche se in condizioni normali la quasi totalità della coppia motrice viene trasmessa alle sole ruote posteriori. I prezzi della nuova Audi R8 sono di 169.500 euro per la variante da 540 cavalli e di 195.800 per la Plus da 610.