Ci siamo quasi, tutte le librerie americane sono pronte per “Go set a watchman”, il nuovo romanzo antirazzista della scrittrice Harper Lee, 89 anni, sequel di “Il buio oltre la siepe”, che uscirà martedì 14 luglio da Harper Collins con una tiratura iniziale di 2 milioni di copie. “Go set a watchman” è un titolo che fa riferimento alla Bibbia. L’espressione si trova in un versetto del libro del profeta Isaia
quando prefigura la caduta di Babilonia: “Poiché così mi ha parlato il Signore: ‘Va’, metti una sentinella; che essa annunci quanto vedrà!'”
(Isaia, XXI,6).
In programma più di un migliaio negli States per la vigilia e il giorno di uscita del libro, con il culmine previsto a New York la sera del 14 luglio, quando al Poetry Center della 92esima strada di Manhattan l’attrice Mary Badham leggerà alcuni brani da “Go Set a Watchman”, ambientato 20 anni dopo il primo romanzo di Lee.
All’età di 10 anni Badham fu candidata all’Oscar per la miglior attrice non protagonista per l’interpretazione di Jean Louise ‘Scout’
Finch in “Il buio oltre la siepe”, il suo debutto cinematografico con il regista Robert Mulligan nel ’62. Durante le riprese divenne un’ottima amica di Gregory Peck, che interpretava il ruolo di suo padre, l’avvocato Jeremy “Jem” Atticus Finch, che continuò a sentire e chiamare fino alla sua morte nel 2003.
La pubblicazione del secondo libro di Harper Lee ha sollevato nei mesi scorsi vivaci polemiche sulla reale volontà dell’autrice, ma una commissione federale dello Stato dell’Alabama ha accertato che Lee è consapevole della pubblicazione del libro ed è in grado di intendere e di volere.