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Dora De Marinis in concerto al Conservatorio di Santa Cecilia

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Sinfonie argentine prendono vita al Conservatorio di Santa Cecilia grazie alla maestria di una meravigliosa interprete: la pianista Dora De Marinis, artista di fama internazionale, si esibirà a Roma in un concerto esclusivo. L’appuntamento è per martedì 20 ottobre alle ore 18, presso la Sala Accademica del Conservatorio di Santa Cecilia (via dei Greci,18 – Roma).

Dopo la Sonata Op. 14 numero 2 in Sol Maggiore del grande Ludwig Van Beethoven, Dora De Marinis si esibirà in alcuni pezzi del panorama argentino come le “Aires Nacionales” di Julian Aguirre e le “Danzas argentinas” di Alberto Ginastera.

dora de marinis 2Docente onorario dell’Istituto Universitario nazionale di Arte e professoressa dell’Accademia nazionale di Belle Arti, Dora De Marinis, nel corso della sua carriera artistica, si è dedicata ai concerti – da solista e da musica da camera – e ad un lavoro pedagogico e d’introspezione. Preponderante l’inquitudine dell’artista nella ricerca di un’identità che trae origine dal luogo di origine, l’America Latina. Ciò ha portato la pianista ad includere, nel suo vasto repertorio – che va da Bach ai contemporanei – musica per piano dei compositori argentini e latinoamericani, favorendone la conoscenza all’estero.

Impegnata in concerti in America, Europa e Asia, Dora De Marinis ha inciso 15 CD con musica argentina per piano, musica da camera, oltre a Concerti per piano e orchestra. Vincitrice del Gran Premio “Los Andes” per la migliore produzione artistica del 1994, Dora De Marinis ha ottenuto anche il premio A.C.E. per aver inciso l’Opera integrale per piano di Alberto Ginastera, considerato il miglior disco di musica classiva del 1995. La lista dei riconoscimenti di quest’artista è davvero molto lunga. Tra i più recenti si ricordano ancora la nomina a Membro dell’Accademia Nazionale d’Arte ina nel 2006 e a direttore del Festival “Musica Classica per i percorsi del Vino” (per quattro edizioni consecutive, dal 2010 al 2013).