Roma ha anche la sua Festa, quella del Cinema, che quest’anno compie 10 anni tondi-tondi. Dal 16 al 24 ottobre, all’Auditorium Parco della Musica (e in altri location selezionate in città) alla Festa del Cinema di Roma saranno 37 le pellicole in concorso – di cui 4 italiane – per un totale di 24 Paesi rappresentati: una scelta di qualità “dettata dalla necessità di garantire un alto livello, seguendo il modello del Festival di New York, che seleziona solo 24 film e definisce i migliori dell’anno”. Così dal palco della sala Petrassi dell’Auditorium il neo direttore artistico Antonio Monda durante la conferenza stampa di presentazione. Una kermesse sicuramente diversa e forse un po’ più lontana dal solito clamore mediatico, visto che non esistono premi e i film verranno giudicati direttamente dal pubblico. “Perché ogni film che viene presentato è già un vincitore e a Roma viene celebrato” – ha spiegato Monda – una scelta che rivendico con forza perché vogliamo restituire l’essenza del cinema che, a mio giudizio, significa condividere al buio un’emozione e non vedere una sfilata di moda sul red carpet”.
I numeri e il programma della Festa – Con un budget di 3,6 milioni (“contro i 20 di Cannes”, come ha ricordato Monda) la kermesse porta sullo schermo 37 film, con 2 eventi speciali dedicati a Paolo Sorrentino, tra cui la proiezione della versione integrale de “La grande bellezza” con 40 minuti extra. Saranno 4 i film italiani in concorso: Claudio Cupellini con “Alaska”, Sergio Rubini con “Dobbiamo parlare”, Gabriele Mainetti con “Lo chiamavano Jeeg Robot” e Gianni Amelio con il documentario “Registro di classe – parte prima 1900-1960”.
Numerosi gli eventi speciali, tra i quali un omaggio a Pasolini a quarant’anni dalla morte e tre retrospettive: una dedicata ad Antonio Pietrangeli (regista di “Io la conoscevo bene”), una al cileno Pablo Larraín, autore di film come “Tony Manero” e un’altra al mondo Pixar.
Diverse le pellicole di spessore ricordate dallo stesso Monda insieme a Piera Detassis, Presidente della Fondazione Cinema per Roma: dal film di apertura “Truth” di James Vanderbilt, incentrato sul rapporto giornalismo e faziosità, a “Junin” di Paul Thomas Anderson, sino a “The walk – 3D” di Robert Zemeckis. Per i più piccoli, poi, c’è la sezione indipendente “Alice nella città”, con il nuovo lungometraggio di Joe Wright “Pan – Viaggio sull’Isola che non c’è”, con Hugh Jackman, Rooney Mara e Garrett Hedlund, e “Il piccolo principe” di Mark Osborne.
E l’omaggio a Virna Lisi – La Festa del Cinema di Roma sarà dedicata alla memoria di Virna Lisi, rappresentata nell’immagine del manifesto. Scomparsa il 18 dicembre 2014, a Virna Lisi sarà intitolato un premio per la migliore attrice italiana dell’anno in una serata di gala all’Auditorium in programma per il prossimo 8 novembre (anniversario della sua nascita).
Sul red carpet – Monda spiega che per avere conferma dei presenti bisognerà attendere il 15 ottobre, ma anticipa che di sicuro ci saranno Jude Law, Ellen Page e Monica Bellucci. Tra gli ospiti presenti si fanno i nomi di Wes Anderson, William Friedkin e Paolo Sorrentino, l’attrice Frances McDormand, accompagnata dal marito e regista Joel Coen, e Renzo Piano.
Info: www.romacinemafest.it
