Il Teatro Parioli Peppino De Filippo si apre ai giovani con una rassegna ricca di talento, creatività, con selezionate compagnie, curata dal critico Giulio Baffi.
Il titolo della rassegna, che andrà in scena dal 9 al 24 ottobre, è Primo Sale, dall’intenzione di proporre giovani artisti . «Incuriosito ed a volte affascinato da intuizioni e visioni di giovani autori, registi, attori, produttori, incontrati nel quotidiano peregrinare tra teatri e spazi dello spettacolo – afferma Baffi – e colpito dal lavoro di talenti non conosciuti da seguire con attenzione nei loro spettacoli, molte volte autoprodotti ed in costante emergenza creativa, ho deciso di proporne, per questa prima rassegna, cinque».
Si comincia, il 9 ottobre, con Wrong play my lord, una vera trappola per attori (tre per otto personaggi), giocata sul filo dell’azione e della lingua inglese che, anche alle orecchie di un pubblico italiano, restituisce “il gioco, poi la scena, poi forse anche la poesia.” Perché “a play is a play”.
Tratto dall’Amleto di William Shakespeare, lo spettacolo è una prova d’attore, recitata in inglese, ma con i ritmi della Commedia all’Italiana, giocando su tutto e il tutto per tutto: dai fraintendimenti lessicali, agli ostacoli scenici, attraversando il dramma e scivolando volentieri nella commedia, con la prontezza di saper cambiare in corsa ciò che è scritto. Ad ogni rappresentazione il pubblico assisterà a uno spettacolo sempre diverso.
Interpretano Arturo Muselli, Alessio Sica e Margherita Romeo, diretti da Ludovica Rambelli.