Settima edizione e cambio di nome per il Roma Whisky Festival by Spirit of Scotland: appuntamento perappassionati, neofiti e professionisti del whisky con eventi, degustazioni, masterclass, seminari sullamixology, ospiti internazionali, cocktail bar, area gourmet con ostriche, salmone e haggis e la novità dei Cognac e Armagnac.
Imperdibile appuntamento per tutti coloro che vivono il mondo del whisky, Roma Whisky Festival è un evento ricco di degustazioni, masterclass, seminari sulla mixology, incontri affidati a esperti del settore con l’obiettivo di creare appuntamenti ad alto contenuto di “single malt”. Il tutto con la direzione artistica diAndrea Fofi, affiancato dai due whisky consultant, Pino Perrone e la scozzese Rachel Rennie.
Al festival si potranno degustare whisky provenienti da Scozia, Irlanda, Stati Uniti, Giappone e anche l’unico whisky – ad ora – prodotto in Italia, ma come novità in termini di offerta al pubblico, la nuova area dedicata ai Cognac con brand quali ABK6, Hine Courvoisier e Otard e agli Armagnac, con, tra gli altri, Laguille. Sei icocktail bar dell’area mixology che misceleranno per il pubblico: tre da Roma, il The Jerry Thomas Project, l’Argot e il Freni e Frizioni e altri tre bar provenienti dal resto d’Italia.
All’interno del salone sarà allestito uno spazio dedicato alle bottiglie vintage e rare portate da un collezionista e amatore del settore. In occasione del Festival verrà presentato come ogni anno il nuovo imbottigliamento ufficiale in serie limitata di Roma Whisky Festival, che sarà naturalmente in vendita presso lo shop. Non solo drink al festival: è prevista anche un’area gourmet e degli abbinamenti con il whisky, dalle ostriche bretoni al salmone scozzese, dal cioccolato all’haggis. Roma Whisky Festival by Spirit of Scotland nasce nel 2012 grazie alla passione per gli eventi di uno dei due fondatori, Andrea Fofi e per quella del whisky da parte di Rachel Rennie, ma soprattutto per la mancanza a Roma di un evento sul mondo del distillato. La compagine si è allargata con l’arrivo di Pino Perrone, Emiliano Capobianco eAndrea Franco e la manifestazione è cresciuta in modo esponenziale, al punto tale da poter essere annoverata tra i Festival internazionali di maggior rilievo.