Due bambini, una Slitta e la scoperta di un’amicizia. Una Slitta che avvicina due bambini di cultura diversi e li porta, in pieno inverno, nelle foreste delle montagne italiane, lontano dai pregiudizi dei genitori. Lunedì 25 gennaio ore 18,30, al Cinema Farnese di Roma, verrà proiettato il film “La Slitta”, di Emanuela Ponzano.
SINOSSi – Alfred vive in una famiglia modesta, in un villaggio isolato di montagna. I suoi genitori hanno forti pregiudizi sugli immigrati: sono infelici, annoiati e spesso si scontrano ignorandolo. Per sfuggire a quest’ambiente il bambino decide di trasgredire l’ordine del severo padre di restare a casa e fugge per raggiungere i suoi compagni di scuola. Ma sul cammino attraverso il bosco si perde. Impaurito, trova una slitta di legno con il suo proprietario, un ragazzino strano, diverso, di un altro Paese, che qualche volta aveva visto al villaggio. Dopo un iniziale scontro violento, i due si scoprono, si trovano e si osservano con i loro sguardi. Grazie alla slitta Alfred avrà, per la prima volta, la possibilità di un incontro reale con un’altra persona.
“LA SLITTA” è un film sociale con aspetti surreali. Racconta di una famiglia problematica in un villaggio tra le montagne italiane con un unico figlio Alfred, che di fronte alla loro indifferenza, si rifugia nell’isolamento. Nella storia, assieme alla narrazione realistica, che include il tema del razzismo e delle minoranze linguistiche, si inserisce l’elemento della “Slitta”. Un gioco che diventa simbolo di speranza, di comunicazione e condivisione, l’alternativa, uno spiraglio di vita migliore per un bambino o meglio per tutti i bambini in cerca di nuove possibilità.
“Avendo vissuto personalmente i vari aspetti della parola immigrato, ho voluto porre la mia attenzione sul razzismo, che è ormai tornato in modo preponderante nel nostro Paese e in tutta Europa” – afferma la regista – E’ la retorica del posto di lavoro rubato dallo straniero a veicolare oggi la rabbia verso l’immigrato”, continua la Paonessa che dice di aver voluto realizzare questo film per dare vita ad “un cortometraggio d’autore, autentico, accessibile a tutti, ma anche pedagogico nel parlare di tematiche importanti e cosi attuali come il razzismo e l’incomunicabilità dei bambini all’interno delle famiglie”.
“La Slitta” è un film sociale che non vuole usare i soliti luoghi comuni, ma dagli occhi di un bambino si guarda una realtà che gli appartiene in quanto sua e che nel bosco, solo e libero, riesce finalmente a riconquistare.
Il film, prodotto da Kaos, in collaborazione con la Lucana Film Commission e la Regione Basilicata, ha ricevuto il patrocinio di UNICEF, ROMA LAZIO FILM COMMISSION, AMBASCIATA D’ALBANIA IN ITALIA ed il riconoscimento dell’UNAR.
Alla proiezione al Cinema Farnese saranno presenti: Paride Leporace (LUCANA film Commission); Rossella del Conte e Chiara Ricci (Unicef); un rappresentante dell’UNAR; Fabio Limongi (Basillicata Explore); i bambini protagonisti Riccardo Specchio e Alban Pajolii; Emanuela Ponzano, regista e produttrice del film.