Presentata il 23 settembre la stagione teatrale 2015/2016 del Teatro Stabile di Perugia, una stagione che si dividerà tra prosa, curata dal Tsu, e musica, seguita dall’Accademia Hermans.
Franco Ruggieri, direttore del Tsu, ha assicurato un «forte respiro internazionale alla stagione che viene», in particolare con due eventi in esclusiva che porteranno a Solomeo altrettanti “Grandi di
Francia” come Charlotte Rampling. L’attrice si esibirà in uno spettacolo che coniuga la musica di Britten con le poesie di Sulvia Platt (17 ottobre), e Jean Louis Trintignant che presta la sua recitazione a testi di Rimbaud, Apollinaire, Prevert (1 aprile).
Ancora, un altro colpo che il Cucinelli si è aggiudicato è la compagnia di danza canadese Cas Public, per lo spettacolo di apertura dell’11 ottobre. Le musiche sono le Variazioni Goldberg di Bach nella esecuzione di Glenn Gould, pietra miliare della interpretazione bachiana. Per la chiusura (19 e 20 maggio) andrà in scena Battlefield, una revisione che Peter Brook ha operato in formato ridotto per il suo celebre Mahabharata.
Accanto a questi nomi, anche altri grandi del teatro italiano: Ottavia Piccolo, Monica Guerritore, Toni Servillo, i Fratelli Mancuso (con una produzione del Tsu ispirata a Pasolini). Ci
sarà anche la Compagnia dei giovani attori di San Patrignano con “Francesco povero”.
La sezione musica, illustrata da Fabio Ciofini, direttore dell’Accademia Hermans, si concentra sui volti nuovi, grazie all’istituzione di borse di studio per i migliori diplomati dei conservatori di Perugia e Terni, che saliranno sul palco per un recital al Cucinelli il 10 gennaio.
Inoltre, tre concerti saranno registrati per ricavarne cd: i Christmas Carols, Vivaldi “riciclato” nell’esecuzione dell’Accademia Hermans e arie di Haendel interpretate Roberta Invernizzi, nome di spicco del repertorio barocco.
Da segnalare anche “La Pantomima rinata“, spettacolo che ricostruisce una partitura, rimasta incompleta, di Mozart per il carnevale del 1783. Il testo è stato rielaborato da Quirino Principe. Altri nomi il Quartetto Skampa (con un classico di Schubert, La morte e la fanciulla), il violoncellista Wolfgang Emanuel Schmidt, la giovane pianista umbra Alessia Cecchetti, il flautista Massimo Mercelli con l’arpista Nicoletta Sanzin. Prima del recital (19 marzo) della pianista Sabrina Lanzi, Luigi Borgato spiegherà come si costruisce un pianoforte artigianale.