Firenze risuona al mondo con il festival “Musica dei popoli”. Tre i momenti principali della manifestazione, che avrà inizio sabato 19 settembre per concludersi il 14 novembre. Un’edizione straordinaria (la quarantesima) organizzata anche per celebrare il 70esimo anniversario della Flog (Fondazione Lavoratori Officine Galileo).
“Suoni di terra”, la sezione dedicata alla musica popolare e ai musicisti della Toscana, racchiude quattro concerti di artisti locali: Riccardo Tesi con lo spettacolo “Bella Ciao” rivisiterà a 50 anni di distanza lo spettacolo presentato al Festival dei due Mondi di Spoleto nel 1964. Sarà poi la volta di uno dei gruppi storici del folk revival italiano, i “Musicanti del Piccolo Borgo”, che celebrano i 40 anni di attività di ricerca e di riproposta dei repertori vocali e strumentali della tradizione del centro e sud Italia.
La seconda sezione “Donne dell’altro mondo” – dal 3 ottobre al 4 novembre – ospiterà 6 giovani donne emergenti, cantanti e strumentiste provenienti da Africa, America Latina ed Europa. Tra i nomi: Carmen Souza, voce della nuova generazione della cosiddetta world music; Yilian Cañizares, cantante e violinista cubana; Cristina Pato, suonatrice di gaita che ha collaborato con artisti della world music e del jazz; la cantante Lura, che tornerà sul palco con un nuovo stile nella musica di Capo Verde, in cui morna e coladera si mescolano a jazz, soul e R&B.
Il terzo momento del festival è “Global party nights” – dal 5 al 14 novembre – interamente dedicato alla dimensione festiva della musica popolare contemporanea. Al Flog W Live il pubblico potrà ballare seguendo i ritmi travolgenti della Taranta salentina e della Fanfara dei balcani. I Tamburi del Burundi chiuderanno la manifestazione sabato 14 novembre al Teatro Puccini di Firenze. Tra le attività collaterali al festival due lezioni-concerto per le scuole del gruppo di musica africana Bafoulabé, con la partecipazione straordinaria del cantante griot senegalese Badara Seck.
Per maggiori info: http://www.musicadeipopoli.com/it/home/
