E’ il porcino il protagonista dei 9 giorni di festa a Colle di Fuori, Roma. Più di una settimana, durante la quale il porcino sarà al centro delle attenzioni culinarie più disparate.
Una festa che affonda le sue radici nella storia del paese: infatti, il lavoro di raccoglitore di funghi è stato per secoli la sola fonte di sostentamento femminile della zona.
La sagra, organizzata a Rocca Piora, offre fettuccine, polenta, gnocchi e orecchiette, tutte assolutamente di produzione casalinga. Non possono, ovviamente, mancare i vini. Quali? I vini locali, tutti accuratamente selezionati per poter offrire la miglior scelta di degustazione agli avventori.
Una nota storica. Sembra che i romani fossero grandi amanti dei funghi porcini. E che Agrippina, la moglie dell’imperatore Claudio, abbia usato proprio questa debolezza del marito per poterlo uccidere con il veleno.