La festa dei Santi Pietro e Paolo si avvicina e tutto è pronto per il ritorno, lunedì 29 giugno alle 21.40, della Girandola a Castel Sant’Angelo: ventidue minuti di spettacolo pirotecnico sopra l’ex mausoleo di Elio Adriano. La maraviglia del tempo, giunta all’ottava edizione, verrà eseguita, per la prima volta, in sincronia musicale su repertorio sacro del periodo barocco, da Handel a Bach e Vivaldi. Oltre un mese di lavorazione, a cui vanno aggiunti i tempi per lo studio della partitura musicale e quelli per la messa in opera delle partiture pirotecniche, 45 mila effetti confezionati grazie all’aiuto di un complesso sistema software, sono i numeri che caratterizzano questa nuova edizione della Girandola, come sottolinea l’ufficio stampa della Girandola in una nota. La Girandola affonda le sue radici nella storia. Fu introdotta, infatti, per la prima volta nel 1481 per volere di Papa Sisto IV e riproposta ogni anno per festeggiare eventi solenni, come la Santa Pasqua, la ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo e
l’incoronazione del nuovo Papa, fino al 1871. Immortalata nelle stampe del Piranesi e di grandi pittori, nelle pagine di Charles Dickens e nei sonetti di Gioacchino Belli, dopo un oblio di oltre 100 anni, la Girandola è stata recuperata e rievocata per la prima volta nel 2006 da Giuseppe Passeri ed eseguita dai
Colli Vaticani in occasione dell’anniversario dei 500 anni della fondazione della Guardia Svizzera Pontificia. Nel 2008 è stata ripristinata e proposta a carico totale del Gruppo IX Invicta dallo stesso cav. Giusepe Passeri che in base ai suoi studi storici-filologici e con l’aiuto tecnico di Pietro
Priori, è riuscito a ricostruire l’allestimento originale della struttura pirotecnica. “La Girandola si muove anche quest’anno nel solco della solidarietà proseguendo il suo impegno nel sostenere la Custodia di Terra Santa, la comunità di Frati Francescani OFM che opera nei paesi del Medio Oriente e qui
rappresentata da padre Quirico Calella, soprattutto, per le emergenze dei cristiani perseguitati.
I punti consigliati per godere al meglio dello spettacolo sono ponte Sant’Angelo, Lungotevere Tor di Nona, Lungotevere Altoviti, ponte Vittorio Emanuele II, ponte Principe Amedeo Savoia Aosta, ponte Umberto I e via del Banco di Santo Spirito Alle 18,00 si disputerà, inoltre, la prima edizione de La coppa della Girandola, la regata di canottaggio istituita dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo. Nel corso della regata, infatti, si assisterà ad una parata delle imbarcazioni storiche delle varie societa’ che si posizioneranno a monte di Castel Sant’Angelo, per poi tornare
verso i propri ormeggi illuminati dalle luci delle fiaccole degli equipaggi. Uno spettacolo di luci e fuochi che contribuirà a ricreare quelle atmosfere e suggestioni che fecero grande la tradizione romana della festa che contornava la Girandola”, scrive continua l’Ufficio stampa. In attesa dell’evento, il 23 giugno verrà inaugurata la mostra La Girandola di Castel Sant’Angelo-La maraviglia del tempo, ospitata dal Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo nella Cappella del Crocifisso. Il percorso espositivo, suddiviso in due sezioni, una narrativa-documentale, l’altra multimediale, raccoglie oltre 60 foto.