STRAVINSKY’S LOVE, a cura di Daniele Cipriani con la consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio, è uno spettacolo di balletto e musica dal vivo, interpretato da virtuosi delle due arti. Celebra Igor Stravinsky (1882-1971) nel 50° anniversario della sua morte. Una produzione realizzata con la FONDAZIONE TEATRO CARLO FELICE DI GENOVA per il Nervi Music Ballet Festival 2021 con il patrocinio della Fondazione Igor Stravinsky di Ginevra.
In prima assoluta l’8 luglio al Nervi Music Ballet Festival 2021, STRAVINSKY’S LOVE verrà presentato il 10 luglio al Ravenna Festival (Rocca Brancaleone). L’anteprima il 6 luglio sarà all’Auditorium Parco della Musica Roma (Cavea) per l’inaugurazione della stagione estiva dell’Accademia Nazionale di S. Cecilia.
Spiccano nel cast Beatrice Rana, una delle più apprezzate pianiste sulla scena musicale internazionale odierna, e la violinista olandese Simone Lamsma che suona il pregiato Stradivari “Mlynarski” del 1718. Completa il cast musicale un secondo pianista, Massimo Spada. Per i balletti Apollo e Uccello di Fuoco ascolteremo invece incisioni storiche dirette dallo stesso Stravinsky.
Ritorna in scena l’étoile internazionale Vladimir Derevianko, già primo ballerino del Bolshoi di Mosca, i panni di Igor Stravinsky; con i suoi natii accenti russi, rievocherà ricordi e aneddoti, molti dei quali legati al periodo dei Ballets Russes in cui ritroviamo personaggi come Picasso e Diaghilev, Nijinsky e Balanchine. Derevianko/Stravinsky suona alcuni passaggi al pianoforte, esegue alcuni passi di danza, e introduce i brani della serata. La sceneggiatura di STRAVINSKY’S LOVE è firmata dal giornalista e autore Vittorio Sabadin e si basa su scritti del compositore stesso.
Ferve l’attesa a Roma, Nervi e Ravenna per un nuovo balletto firmato da John Neumeier su Divertimento, brano per violino e pianoforte tratto da Le baiser de la fée, il balletto composto da Igor Stravinsky in omaggio a Pyotr Ciaikovsky. Non a caso il lavoro del coreografo americano s’intitola Peter and Igor; è stato creato per Jacopo Bellussi e Alessandro Frola dello Hamburg Ballet che lo interpreteranno qui, pochi giorni dopo la prima mondiale (27 giugno) al Nijinsky Gala di Amburgo. Al link in calce si potranno scaricare alcune foto scattate in sala prove di questo lavoro in creazione.
Nel cast tersicoreo anche il bailaor spagnolo Sergio Bernal (già Ballet Nacional de España) Ashley Bouder (New York City Ballet, compagnia che vanta un legame storico con Stravinsky), Davide Dato (Opera di Vienna), il duo Simone Repele/Sasha Riva (già Ballet du Grand Théâtre de Genève – artisti dI RIVA & REPELE).
Nel programma brani tratti da: Histoire du soldat (danze create appositamente da Bernal che ne è anche l’interprete accanto alla Bouder); Apollo (il passo a due di Apollo e Tersicore tratto dalla coreografia originale di George Balanchine, per concessione di ©The George Balanchine Trust, interpreti Bouder e Bernal); L’Uccello di fuoco (di Marco Goecke, interpreti Riva e Repele); Pulcinella (coreografato e danzato da Riva e Repele). Per La Sagra della primavera è stata scelta la versione di Uwe Scholz che sarà quindi rappresentata per la prima volta in Italia; interpretata da Dato, la coreografia è stata ricostruita da Giovanni di Palma, il ballerino italiano per cui il balletto era stato creato.
Danzatori della Compagnia Daniele Cipriani sono gli interpreti di alcuni brani di Petrushka – Mattia Tortora (Petrushka), Susanna Elviretti (la Ballerina) con Tommaso Beneventi (il Moro) del Reale Balletto Svedese – nella coreografia storica di Fokine. Il ruolo del Prestigiatore, che alla prima nel 1911 fu del leggendario ballerino e maestro di ballo Enrico Cecchetti, sarà interpretato da Derevianko.
Speciale attenzione verrà data ai costumi, a cura di Anna Biagiotti. Il costume di Pulcinella (indossato da Riva nel balletto omonimo) è stato ricreato dal disegno originale di Pablo Picasso, così come lo sono stati i costumi di quattro altri personaggi (dal balletto originale però, ovvero il Pulcinella di Massine) che sfileranno in palcoscenico. I costumi di Petrushka sono ricreazioni dai bozzetti originali di Benois; apparirà, inoltre, il fiammante Uccello di Fuoco disegnato da Bakst per il balletto originale di Fokine. La messa in scena è di Annamaria Bruzzese.