Il 27 gennaio 1945, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ha fatto conoscere al mondo e alla storia questo abisso della civiltà, lo sterminio del popolo ebraico, dei Sinti e Rom, degli omosessuali, dei Testimoni di Geova e l’eliminazione dei deportati militari e politici nei campi nazisti.
Anche quest’anno la Casa della Memoria e della Storia conferma la propria partecipazione in prima fila alle celebrazioni del “Giorno della Memoria”, istituito nel 2000 dal Parlamento Italiano, con otto giorni di attività dal 23 gennaio al 1 febbraio 2017, ancora più intensi degli anni precedenti, ricchi di iniziative, incontri, seminari, proiezioni di film, documentari, testimonianze, conferenze, presentazioni di libri e una mostra.
Martedì 1° febbraio inaugura la mostra “Shoah la percezione e lo sguardo del contemporaneo nella fotografia e nella grafica d’arte” che racconta la memoria della Shoah attraverso opere di grafica e di fotografia.
Per il Giorno della Memoria, il 27 gennaio, un importante appuntamento, “Barconi di ieri e barconi di oggi”, nel quale si parla dei profughi ebrei e delle vicissitudini della imbarcazione Pentcho durante la seconda guerra mondiale, in parallelo con le odierne migrazioni.
Alcune iniziative, come il documentario del 24 gennaio “Nella sabbia del Brandeburgo”, sulla strage dimenticata di 127 militari italiani nell’ultimo giorno di internamento a Treuenbrietzen (Brandeburgo), sono replicate la mattina alle 10 per gli studenti delle scuole superiori, il pomeriggio alle 17 per tutti con interventi e dibattito sugli argomenti trattati nel filmato.
Tra le attività anche la presentazione, il 25 gennaio, dei libri “Il bambino nella neve” di Wlodek Goldkorn, una riflessione problematica sull’essere ebrei nel XX secolo e, il 30 gennaio, “I segreti del Quarto Reich” di Guido Caldiron, in cui l’autore cerca di ricostruire l’identità dei criminali di guerra tedeschi sfuggiti alla giustizia e dei loro alleati in Europa e nel mondo. Il 26 gennaio proiezione del film “Una volta nella vita” di Marie-Castille Mention-Schaar, ispirato alla storia vera accaduta nel Liceo Léon Blum di Créteil, e il 31 gennaio “Oro macht frei” di Jeffrey Bonna, che racconta la storia degli ebrei romani e delle persecuzioni anti-ebraiche in Italia.
Vari e inediti i temi affrontati negli incontri e seminari, tra cui, il 25 gennaio, ““Sport e nazifascismo. Storie di sommersi e sopravvissuti. Il comune destino di calciatori, pugili, velocisti e allenatori perseguitati dal nazifascismo”
Nel seminario “Prigionieri del lavoro. I luoghi del lavoro e della deportazione dall’Italia durante la Seconda Guerra Mondiale”, il 23 gennaio, si indaga invece sui campi di lavoro del fascismo, sull’occupazione nazista e lo sfruttamento del lavoro forzato in Italia.
Le attività si svolgono con il prezioso e significativo apporto delle Associazioni residenti (ANPI, ANED, ANEI, ANPC, ANPPIA, FIAP, IRSIFAR e Circolo G. BOSIO) e delle Biblioteche di Roma.
La Settimana della Memoria 2017 è dedicata a Vittorio Cimiotta
PROGRAMMA
LUNEDÌ 23 GENNAIO
ore 10.00 riservato alle scuole – Incontro “Come nascono le leggi razziali”
Presentazione delle principali vicende e dei provvedimenti legislativi adottati dallo Stato fascista che, durante il Regime, colpirono la popolazione italiana di religione ebraica in Italia. Una particolare attenzione è dedicata alle leggi per la difesa della razza emanate nel 1938 e alle responsabilità italiane nello sterminio.
Intervengono: Augusto Pompeo, archivista di Stato e autore di pubblicazioni sulla Seconda Guerra
Mondiale e la Resistenza; Davide Conti, storico e consulente Archivio storico Senato della Repubblica; Aldo Pavia, Vice Presidente ANED Nazionale; Fabrizio De Sanctis, Presidente Provinciale ANPI Roma.
Iniziativa a cura dell’ANPI
ore 15.00 – Seminario “Prigionieri del lavoro. I luoghi del lavoro forzato e della deportazione dall’Italia durante la Seconda Guerra Mondiale”
Il seminario intende ampliare la conoscenza e approfondire la ricerca sui campi di lavoro del fascismo, sull’occupazione nazista con lo sfruttamento del lavoro forzato in Italia, ma anche sui percorsi di vita dei lavoratori deportati e sul loro ritorno in patria. Relazioni di: Agostino Bistarelli, Direttore Irsifar; Costantino Di Sante, Presidente Associazione TPS (Topografia per la storia); Andrea Giuseppini, ricercatore Associazione TPS; Amedeo Osti Guerrazzi, storico Istituto Germanico; Antonella Tiburzi, ricercatrice ANED.
Iniziativa a cura di IRSIFAR in collaborazione con TPS, Istituto Germanico, EVZ Berlino, Zvod Apis Lubiana
MARTEDì 24 GENNAIO
ore 10.00 riservato alle scuole – Documentario “Nella sabbia del Brandeburgo”
Proiezione del documentario realizzato da “Out of Focus Filmproduktion” di Berlino nel 2016 dai registi Katalin Ambrus, Nina Mair e Matthias Neumann sulla strage di 127 militari italiani nell’ultimo
giorno di internamento, iniziato con l’armistizio dell’8 settembre 1943. Il 23 aprile 1945, i soldati della Wehrmacht tedesca fucilarono 131 internati militari italiani in una cava di sabbia a Treuenbrietzen nel Brandeburgo: ne sopravvissero solo quattro. In breve tempo la strage viene dimenticata. Dopo decenni il ricordo riemerge quando gli abitanti della città cominciano a confrontarsi con il passato. Tornano alla luce i ricordi soffocati di quegli atti di violenza perpetrati negli ultimi giorni di guerra. Presenta Stefano Caccialupi, Segretario generale ANEI.
Iniziativa a cura di ANEI
ore 17.00 – Documentario “Nella sabbia del Brandeburgo”
Proiezione del documentario. Intervengono: Carmine Mancini, figlio di un caduto nella strage; Antonino Zarcone, colonnello e storico militare; Paolo Brogi, giornalista. Coordina Anna Maria Casavola, ricercatrice.
Iniziativa a cura di ANEI
MERCOLEDì 25 GENNAIO
ore 10.00 riservato alle scuole – Incontro “Sport e nazifascismo. Storie di sommersi e sopravvissuti. Il comune destino di calciatori, pugili, velocisti e allenatori perseguitati dal nazifascismo”
Nell’Europa nazifascista tra i perseguitati ci furono anche moltissimi atleti, costretti a interrompere
la loro attività agonistica in quanto ebrei o perché antifascisti. Chi praticava il pugilato fu obbligato
a combattere nei campi di concentramento per intrattenere gli ufficiali nazisti. Alcuni riuscirono a
salvarsi, molti morirono. Narrazione di Massimo Sestili, docente IRSIFAR.
Iniziativa a cura di IRSIFAR
ore 17.30 – Presentazione del libro “Il bambino nella neve”
di Wlodek Goldkorn (Feltrinelli, 2016). Autobiografia, racconto, saggio, riflessione problematica sull’essere ebrei nel XX secolo. L’autore rievoca la propria infanzia a Katowice, città di minatori e
operai metallurgici, a breve distanza da Auschwitz, in una casa per i funzionari del Partito Comunista. Trascorre l’infanzia in Polonia, ma, dopo la guerra, diventa necessario il viaggio della
memoria nei campi per cercare le tracce, per ricostruire l’esperienza della Shoah della sua famiglia, per riempire un vuoto doloroso e inimmaginabile. Interviene l’autore con Sandro Portelli, Presidente del Circolo Gianni Bosio e Giacoma Limentani, scrittrice.
Iniziativa a cura del Circolo Gianni Bosio
GIOVEDì 26 GENNAIO
ore 10.00 riservato alle scuole – Film “Una volta nella vita”
Proiezione del film di Marie-Castille Mention-Schaar (Francia, 2016) ispirato a una storia vera accaduta nel Liceo Léon Blum di Créteil, nella banlieue a sud-est di Parigi, una scuola che è un incrocio esplosivo di etnie, confessioni religiose e conflitti sociali. Introduzione di Nina Quarenghi, docente IRSIFAR.
Iniziativa a cura di IRSIFAR
ore 18.00 – Incontro “Cinque declinazioni della Shoah”
1° appuntamento di un ciclo di incontri a tema partendo dai contenuti extra di cinque film in DVD.
Proiezione di 3 clip tratte dal film “Una volta nella vita” di Marie-Castille Mention-Schaar e del documentario “Una classe a parte” di Colombe Savignac (Francia, 2014). Intervengono: Pupa Garribba, testimone della Shoah e Francesco Di Brigida, giornalista.
Iniziativa a cura di ANED e Francesco Di Brigida
VENERDì 27 GENNAIO
ore 10.00 riservato alle scuole – ore 17.00 aperto a tutti
Incontro “Barconi di ieri e barconi di oggi”
Si parla dei profughi ebrei e delle vicissitudini della imbarcazione Pentcho durante la seconda guerra mondiale, in parallelo con le odierne migrazioni.
Proiezione del video “Time to rescue” a cura dell’Ufficio Relazioni Esterne della Guardia Costiera e
del documentario “L’Arca di Noè” di Daniele Toscano e Valter Vetere tratto dalla trasmissione televisiva “Sorgente di vita” (Rai Teche). Intervengono: Pupa Garribba, responsabile per la comunicazione della Comunità Progressive Beth Hillel e Filippo Marini, Capitano di Vascello della Guardia Costiera. Sono presenti rappresentanti della Comunità Progressive Beth Hillel e della Guardia Costiera.
Iniziativa a cura delle Biblioteche di Roma e della Comunità Progressive Beth Hillel
LUNEDì 30 GENNAIO
ore 10.00 riservato alle scuole – Film “Una volta nella vita”
Proiezione del film di Marie-Castille Mention-Schaar. Introduzione di Nina Quarenghi, docente IRSIFAR.
Iniziativa a cura di IRSIFAR
ore 17.00 – Presentazione del libro “I segreti del Quarto Reich”
di Guido Caldiron (Newton Compton Editori, 2016). A più di mezzo secolo dalla fine del nazismo ancora non si sa con certezza quanti siano stati i criminali di guerra tedeschi e i loro alleati in Europa e nel mondo, sfuggiti alla giustizia. Questo libro cerca di ricostruire chi siano questi uomini, quali strutture – dai servizi segreti alleati al Vaticano fino ai gruppi dell’estrema destra – li abbiano protetti, come siano riusciti a lasciare indisturbati il loro Paese e quale nuova patria abbia offerto loro asilo. Il libro segue la storia di queste persone dopo il 1945: spesso celati sotto nuove identità, in molti casi hanno giocato un ruolo di primo piano nella rete internazionale dello spionaggio e dell’estremismo nero, proliferato in tutto il globo nell’ultimo mezzo secolo.
Intervengono l’autore e Sandro Portelli, Presidente del Circolo Gianni Bosio.
Iniziativa a cura di Newton Compton Editori
MARTEDÌ 31 GENNAIO
ore 10.00 – Film “Oro macht frei”
Proiezione del filmato di Jeffrey Bonna (USA, 2014) che racconta la storia degli ebrei romani e le
persecuzioni anti-ebraiche in Italia, dalle leggi razziali di Mussolini all’occupazione nazista di Roma
(1938-1944). Il film è realizzato dalla Ottimo Films, una piccola casa di produzione con sede a New
York nata nel 2004 proprio per la realizzazione di questo progetto. Intrecciando le testimonianze di
9 ebrei romani con la ricerca storica di alcuni degli studiosi più noti della Shoah in Italia (Susan Zuccotti, Alexander Stille, Liliana Picciotto, Robert Katz) il documentario cerca di portare lo spettatore, in particolare quello americano, a una riflessione personale e “a misura d’uomo” sulla
Shoah in Italia attraverso gli occhi di questa comunità storica.
Iniziativa a cura dell’ANED
ore 17.00 – Conferenza-spettacolo “Parole e passi: un cammino di memoria”
di e con Gimmi Basilotta, ideatore del progetto “Passodopopasso”. Una narrazione fatta di immagini, parole, suoni, musiche e azioni di coinvolgimento, che restituisce l’esperienza del cammino realizzato nel 2011 da Borgo San Dalmazzo ad Auschwitz costruendo un dialogo col pubblico per ragionare insieme sulle strategie e sulle forme del fare memoria nel tempo presente.
Musiche arrangiate e suonate dal vivo da Isacco Basilotta.
Iniziativa a cura della Compagnia Il Melarancio
MERCOLEDÌ 1 FEBBRAIO
ore 9.30 – Seminario “Il viaggio verso i campi, i mesi della deportazione e l’inserimento alla vita”
con Carlo Greppi e Elisa Guida. Il seminario è indirizzato a insegnanti e cultori della materia per approfondire le tematiche della deportazione e del suo svolgimento.
Iniziativa a cura di ANED
ore 17.45 – Inaugurazione mostra “Shoah la percezione e lo sguardo del contemporaneo nella fotografia e nella grafica d’arte”
La mostra vuole raccontare la memoria della Shoah attraverso opere di grafica e di fotografia, con un accento di tipo interpretativo più che di tipo storico e celebrativo e che rifletta su come il “contemporaneo” guarda e percepisce questa ricorrenza.
Si intende cogliere, attraverso le opere proposte, lo sguardo che attraversa il passato e osservare
come il contemporaneo possa leggere, percepire o indicare i fatti, le vite, gli avvenimenti, i luoghi.
La creazione di un ponte quindi, che unisca il tempo, da generazione a generazione, attualizzandone la riflessione con una ricerca specifica d’artista.
A cura di Bianca Cimiotta Lami, Toni Garbasso, Giorgia Pilozzi
Artisti:
Per la fotografia: Andy Alpern, Dario Bellini, Carlo Maria Causati, Marzia Corteggiani, Valerio De Berardinis, Gerri Gambino, Roberto steve Gobesso, Teresa Mancini, Cristina Omenetto, Francesco Radino.
Per la grafica d’arte: Alessia Consiglio, Susanna Doccioli, Alessandro Fornaci, Marcello Fraietta, Valeria Gasparrini, Laura Peres, Giorgia Pilozzi.
Incontro d’apertura: “Tra passato e presente” con Adachiara Zevi, Pupa Garribba, i curatori Bianca Cimiotta Lami, Toni Garbasso, Giorgia Pilozzi e gli artisti.
Iniziativa a cura della FIAP in collaborazione con la Stamperia del Tevere
In corso fino al 27 gennaio 2017 la Mostra fotografica “SOPRAVVISSUTI. RITRATTI | MEMORIE | VOCI”
L’esposizione presenta una selezione di fotografie, alcune delle quali scattate in occasione del XII congresso dell’ANED, svoltosi a Mauthausen nel maggio del 2000. Una selezione di 40 immagini ritraenti luoghi e volti, quelli dei superstiti ai lager nazisti incontrati fra il 1998 e il 2003 dal fotografo torinese Simone Gosso, affiancate dai loro racconti-intervista, poi confluite nel Corpus Sopravvissuti; una ricerca artistica che è anche viaggio nella memoria delle cose, dei luoghi e delle storie di persone diventate vittime di una grande tragedia collettiva.
LA SETTIMANA DELLA MEMORIA
Casa della Memoria e della Storia
23 GENNAIO – 1 FEBBRAIO 2017
Via San Francesco di Sales, 5 (Trastevere) – Roma