Davvero straordinarie e divertenti le donne orbitanti attorno a questo classico Maschio Crudele (La Canaglia) che in maniera impenitente alterna la propria vita da una donna ad un’altra con cadenza decennale, fino a collezionare un’ex-moglie, una moglie, un’ex-amante ed una amante poco più che adolescente.
Fin qui tutto sembra sotto il suo controllo sapiente e magistrale. Un nuovo impensabile e irrealizzabile progetto della canaglia scombina questo apparente perfetto menage.
La canaglia sembra spacciata, ma nell’imprevedibile finale dimostra tutta la sua coerenza. Ogni interprete si muove con maestria e leggerezza, coinvolgendo il pubblico in un susseguirsi irrefrenabile di ilarità, coinvolti da un succedersi di irresistibili malintesi e gustose battute, mai volgari, ma capaci di incollare gli spettatori alla poltrona per tutta la durata dello spettacolo, senza osservare mai l’orologio. Divertente, dissacrante mette in evidenza il rapporto quasi mai risolto tra uomo e donna e del quale non possiamo farne a meno.
4 donne e una canaglia
Di Pierre Chesnot
7 febbraio 2018 ore 20.30
adattamento di Mario Scaletta
regia Nicasio Anzelmo
con Marisa Laurito, Corinne Clery, Barbara Bouchet
con la partecipazione straordinaria di Gianfranco D’Angelo
e con Ester Vinci e Nicola Paduano
Teatro Cyrano
Via di Santa Maria Mediatrice, 22
7 febbraio 2018 ore 20.30