Dopo il debutto con “Una tigre del Bengala allo zoo di Baghdad”, Luca Barbareschi torna a giocare in casa in “Cercando segnali d’amore nell’universo”.
Ma questa volta Barbareschi parla di sé, se davvero o per finta non ha importanza, in una performance che lo vede condividere il palco con la band di Marco Zurzolo e la vocalist Angelica Barbareschi, tutti coordinati dalla regia di Chiara Noschese.
La sera della prima, l’esuberante “one-man” era così emozionato per lo “show” da travolgere gli spettatori in un turbinio di parole non sempre tutte distinguibili ma che nel complesso sono risultate efficaci e divertenti ed emozionanti considerate le grandi vivacità e verve dell’attore.
Le repliche, in scena fino al 3 dicembre (riposo 24 e 25), prevedono una edizione speciale per la sera di San Silvestro durante la quale e al termine dello spettacolo sarà servita la cena (aperitivo, due primi, lenticchie e cotechino, contorni, panettone e bollicine italiane) con accomoagnamento musicale della Marco Zurzolo band.