“Clitennestra voi la mia coscienza io il vostro grido”, ripropone attraverso un linguaggio contemporaneo, vicende che oggi ci appaiono quotidiane e alle quali non diamo il valore realmente drammatico che incarnano. Unendo il mito di Clitennestra a un fatto di cronaca nera, Il massacro di Novi Ligure, lo spettacolo mette in evidenza lo sfruttamento del dramma come strumento mediatico, e non come spunto di riflessione umana.
Si è sentito il bisogno di raccontare qualcosa che va al di là dell’azione teatrale: due vicende agite in simultaneità, per riportare alla luce, senza filtri, immagini chiare, e crudelmente troppo vicine. Lo grida questa Clitennestra “ voi la mia coscienza”, ed in questo atto in cui restiamo osservatori distanti di vicende quali la giustizia personale, non ci resta che prendere una decisione sul cosa sia il bene, e cosa invece male in tutto questo. Dobbiamo per dovere umano avere una nostra visione dei fatti. Nessun nome può essere dato a questi eventi crudeli, ma può esserci e deve esistere un giudizio personale, giudizio che giorno dopo giorno deleghiamo. Così si annienta la coscienza lasciando che un grido, forse il nostro, diventi solo un flebile eco.
TEATRO FURIO CAMILLO
VIA CAMILLA 44, ROMA
Dal 10 al 12 Febbraio 2017, venerdì e sabato ore 21:00, domenica ore 18:00