Home teatro “D’Annunzio mondano”, il Vate e la Roma brillante di fine secolo

“D’Annunzio mondano”, il Vate e la Roma brillante di fine secolo

1164

Dal 5 al 17 febbraio le atmosfere dannunziane invadonolo Spazio 18b con lo spettacolo “D’Annunzio mondano”, scritto da Maricla Boggio e interpretato da Massimo Roberto BeatoElisa RoccaAlberto MeloneSofia Chiappini, con la regia di Jacopo Bezzi.

Un elegante salotto borghese fa da trait d’union per un piacevole, divertente e grottesco susseguirsi di avventure mondane tra nobili e antiche casate, giovani autori teatrali e donne misteriose. A questo “teatrino” assiste e collabora un divertito Gabriele D’Annunzio, rievocando le sue giovanili avventure mondane in un caleidoscopico tableau vivant, fatto di costumi, strass e damaschi, poesie e lettere grondanti passioni epistolari. Un grammofono scandisce il tempo delle scene regalandoci musiche, canzoni e ricordi di un tempo che ormai sembra appartenere a nostalgici ricordi, ma che nella sua ironia e verità, ci appare oggi più attuale che mai.