Grande ritorno al teatro di Giulia Lazzarini, protagonista, nei panni di Emilia, del testo scritto e diretto dall’estro della scena argentina Claudio Tolcachir, che ci accompagna nel cuore più torbido e commovente di una famiglia, in prima nazionale dal 25 marzo al 23 aprile al Teatro Argentina.
Emilia è stata la bambinaia di Walter. Dopo vent’anni di lontananza, per puro caso, i due s’incontrano di nuovo e il ragazzo, oramai uomo in carriera, la introduce nel suo contesto familiare. Claudio Tolcachir scrive e dirige una storia di legami contrastati e di apparenze familiari che celano inquietanti segreti. Alternando dramma e commedia, Emilia è un’analisi sul rapporto tra realtà vissuta e il filtro della memoria con cui i ricordi meno piacevoli vengono cancellati o edulcorati. «Ho pensato a tutte quelle persone che devono voler bene alle altre per lavoro e mi sono chiesto cosa succede quando quella famiglia presso la quale prestavano servizio non ne ha più bisogno – racconta il regista – Dunque mi sono interrogato sul principio di solidarietà: se da intendersi come carico dei bisogni dell’altro o semplicemente come necessità personale e propria di sentire che stiamo aiutando qualcuno. Il protagonista essenziale della pièce è l’amore: un amore inteso come desiderio, possesso, ringraziamento, colpa, che nessuno dei personaggi comprende fino in fondo e interpreta alla stessa maniera.»