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“Faust Marlowe Burlesque”, all’Orologio il testo che fu di Carmelo Bene

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Dal 24 al 26 febbraio Faust Marlowe Burlesque in stagione al Teatro dell’Orologio. La drammaturgia di Aldo Trionfo e Lorenzo Salveti è ripresa da Massimo Di Michele che dirige e interpreta la pièce affiancato da Federica Rosellini.
Il testo, originariamente scritto per Carmelo Bene e Franco Branciaroli e mai più messo in scena, è ripreso, oggi, dalla regia di Di Michele che rivive, insieme alla giovane attrice Federica Rosellini   – passata recentemente in scena al Teatro dell’Orologio con il suo Testo Tossico della Compagnia Ariel dei Merli – la storia di Faust e Mefistofele.
Una storia di immortalità e dannazione, perdono e salvezza eterna. Una storia che, nella versione che Trionfo e Salveti hanno scritto nel 1976, diviene principio di un testo arduo, ricco di inserti (che racchiude parti di Christopher Marlowe e di Wolfgang Goethe, ma anche di Cime Tempestose e di altre opere letterarie). 

Gli autori elaborano un gioco straordinario nel quale i personaggi – Faust e Mefistofele – finiscono per rappresentare le due facce della stessa medaglia. La dannazione di Faust, spintosi troppo in là nella ricerca dell’immortalità, è anche la solitudine di Mefistofele. Il gioco – fatto di scherzi divertiti, inversioni di genere, ammiccamenti di seduzione reciproca, oscillante fra il disperante e il travolgente – invischia entrambi i personaggi in una progressiva crisi di identità
La dicotomia fra Faust e Mefistofele, il supposto seduttore e la supposta vittima, inizia a sfumarsi in una dicotomia del singolo personaggio che assimila parti dell’altro, trasformandosi, via via, da vittima in carnefice e da carnefice in vittima.
dal 24 al 26 febbraio 2017
SALA MORETTI
da giovedì a sabato h.21.30 | domenica h.18.30