“E’ successo anche a me, come ad altri milioni di giovani. Pensate sia possibile che il profumo di una terra ci possa accompagnare per tutta la vita, sempre vicino a noi, per non lasciarci mai? A me è successo. E’ vero tutto quello che racconterò. Il Signore mi è testimone.”
Dal 1 all’11 novembre il palcoscenico del Teatro degli Audaci accoglie “ La Mia Terra”, spettacolo interpretato da Flavio De Paola e diretto da Pablo Màximo Taddei, il quale traspone in scena il toccante testo di Antonio Bruno, fondendo il linguaggio teatrale e cinematografico.
Un monologo in cui è protagonista Rosario Blanco, l’elemento di congiunzione fra i dolori, le paure, gli orrori della guerra e il profumo, il sole, la gente della sua terra: la Sicilia. Nel suo racconto si ritrova, infatti, ciò che ha caratterizzato la guerra e il suo territorio: la vita in trincea, la morte, il dolore, il sole, il fico d’india, il mare, i personaggi e il cuore della sua gente. Luoghi comuni che diventano parte integrante di una condizione drammatica ,come un conflitto, e di una terra aspra e forte come la Sicilia.
Sebbene la lettura di un racconto regali sempre momenti di meditazione, il monologo “La Mia Terra,” è stato pensato come rappresentazione teatrale, dove il calore del palco restituisce al meglio la vita di Rosario Blanco e appunto la sua “terra”.
Per la prima volta in questo spettacolo viene sperimentato l’incontro e la fusione del linguaggio cinematografico con quello teatrale, facendo in modo che personaggi del passato si materializzino sulla scena come se fossero fantasmi, rappresentati in video da Gianluca Delle Fontane – Antonio Coppola Silvia Coghe – Michele Schena Antonella Rebecchi – Matteo De Paola Alessia Calascibetta – Tiziana Garofano Francesco Sirabella – Emanuela Fineschi.
Teatro e cinema si fondono in scena per narrare una storia di “radici”, paesaggi e stati d’animo.