A vent’anni vinse una borsa di studio per il prestigioso Berklee College of Music di Boston. Ma lei decise di partire per New York, con in testa i suo miti – Ella Fitzgerald, John Coltrane, Jimi Hendrix – e iniziare da subito a fare la cantante. Di jazz, e non solo: nasce così una grande artista, la cui vita newyorkese è stata raccontata anche in un libro a fumetti dal titolo “Viaggio in Jazz”.
Virtuosa cantante, fuori dal coro per le sue scelte artistiche e professionali e per il suo rapporto con la voce; dotata di una grande estensione vocale e di una intensità espressiva che le consente di fare breccia nel cuore dell’ascoltatore con soavi ballad, di giocare con elettrizzanti scat o con improvvisazioni free, o di dare sfogo a tutta la sua passione per il funk o per la musica brasiliana: è Greta Panettieri, affascinante musicista a tutto tondo, che il prossimo 16 novembre sarà in concerto con il suo “Shattered Tour” al Teatro Studio “Gianni Borgna” dell’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Il nuovo disco “Shattered-Sgretolata”, prodotto insieme ad Andrea Sammartino, è stato inciso tra Roma e New York insieme a molti ospiti musicali. Tra i brani inediti di jazz, pop, funk e free jazz, spiccano le collaborazioni swingate con Claudio “Greg” Gregori (del duo Lillo&Greg) e con il cantautore Piji, e un omaggio a David Bowie con la cover di “Life on Mars”.
Il 16 novembre, saliranno con lei sul palco il produttore e pianista Andrea Sammartino, il sassofonista Cristiano Arcelli, il bassista Daniele Mecarelli e il batterista Alessandro Paternesi.