Dopo la vittoria come miglior studio nella sezione Danza del Festival inDivenire, ideato da Alessandro Longobardi con la direzione artistica di Giampiero Cicciò, debutta in forma completa allo Spazio Diamante, venerdì 16 febbraio, 8X8=64, il visionario e trascinante spettacolo dell’ensemble Ritmi sotterranei, diretto dalla coreografa Alessia Gatta, la quale fonde espressioni corporee, qigong e diverse arti marziali per trasportare lo spettatore in un clima di tempi antichi tra Oriente e Occidente, legando varie identità culturali.
Sin dall’antichità, sia in Occidente che Oriente, il numero 8 è presente in molte espressioni culturali, con funzioni importanti, dalla sfera religiosa alla matematica, dalla filosofia alla nomenclatura dei venti e del sistema solare, dall’architettura al gioco degli scacchi. Questi mondi tanto diversi quanto collegati dal minimo comune denominatore di un ritmo numerico si connettono in maniera celata e imprevedibile al mondo delle espressioni corporee: dal Tango al Qigong alla danza cosi come è stata codificata nella cultura occidentale, il numero 8 si insinua alla base delle partiture coreografiche, scandisce un tempo, risuona nei respiri, limita le azioni, argina l’imprevisto. La coreografia intende esplorare gli interstizi e le interferenze che il numero otto stabilisce tra ordini di pensiero molto distanti tra loro. In scena quattro danzatori, la metà di un pieno ipotizzabile nel numero otto. Otto quadri di possibili variazioni sul tema, che si sedimentano in una partitura gestuale tesa tra la danza contemporanea e il Qigong.
Il progetto, presentato in fase embrionale al Festival inDivenire, presso lo Spazio Diamante di Roma, si è sviluppato con una fase di approfondimento e completamento del lavoro.
Spazio Diamante
via Prenestina 230 B– Roma
Biglietto: 11,5 €