Home mostre Il Foro Italico, un cantiere di arte e architettura

Il Foro Italico, un cantiere di arte e architettura

2044

Incontro a cura di Antonella Greco in occasione della mostra in corso in Galleria d’Arte Moderna

Una cittadella marmorea inserita in un paesaggio “romano” di pini e colline. Da una parte la cupola di San Pietro e Villa Madama, dall’altra il ponte Milvio, su tutto la sella di Monte Mario non ancora costruita. È questo lo scenario in cui viene costruito il Foro Italico dalla fine degli anni Venti per tutto un decennio successivo.

Un cantiere con un progetto di vera e propria cittadella chiusa e marmorea commissionata dall’Opera Nazionale Balilla: un elenco di straordinarie architetture sportive firmate dai più importanti architetti romani (basterebbe citare, con Enrico Del Debbio, la figura di Luigi Moretti, in seguito persino autore del complesso del Watergate) e decorate dagli artisti, il più importante dei quali era Gino Severini, amico di Boccioni, e italien de Paris. Il contributo elenca le opere, penetra con foto d’epoca negli interni delle architetture. Racconta una storia ridipingendo un panorama ormai lontano da noi e oggi quasi illeggibile.

Martedì 10 Maggio 2016 ore 17.00 – Galleria d’Arte Moderna

Galleria d’Arte Moderna di Roma -Via Francesco Crispi, 24; visita gratuita con pagamento del biglietto di ingresso al museo; Prenotazione consigliata (max 25 persone); Tel. +39 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00)