Il mito sempre eterno di Enea rivive sulla scena nella riscrittura del drammaturgo canadese Olivier Kemeid, nato in Quebec da una famiglia di origini egiziane, che porta a teatro IL VIAGGIO DI ENEA per la regia di Emanuela Giordano, dal 26 aprile al 7 maggio al Teatro Argentina. Una moderna traversata mitologica in cui i nodi dell’epica si intrecciano con le vicende biografiche di un’epoca contemporanea all’insegna di un nuovo viaggio, universale e redimente, produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale e Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano. IL VIAGGIO DI ENEA è il racconto poetico delle migrazioni. Migrazioni per le guerre, per la fame, per la ricerca del benessere intravisto da lontano. È una storia familiare quella di Olivier Kemeid, ma soprattutto una riscrittura moderna e fedele al classico di Virgilio, in cui l’autore proietta le vicende di suo padre e della sua famiglia, emigrata dall’Egitto al Canada con mille peregrinazioni e molteplici difficoltà alla perenne ricerca di un mondo migliore, attraverso personaggi e luoghi del mito di Enea.