Gli ingredienti per una serata veramente divertente ci sono tutti.
Tre amiche, Marisa, Mirella ed Elvira (Federica Cifola, Beatrice Fazi (nota come la Melina de Il Medico in famiglia e Giulia Ricciardi), una camera d’albergo a Ferragosto ed un cameriere napoletano, scambiato per attentatore islamico a causa della sua inflessione dialettale.
La dilagante psicosi del terrorismo trasforma in un attimo la frase “Allà sta o bar” per “Allah u akbar”ed ecco che una tranquilla stanza d’hotel diventa, ben presto, emblema dei timori e del conformismo che contraddistingue i nostri tempi, in cui niente è come sembra.
Le drammatiche paure dei tempi moderni divengono quindi un’occasione per ridere e sorridere sui tragicomici fraintendimenti che molto spesso condizionano l’approccio con la realtà, il classico canone della commedia degli equivoci contaminato dalla dimensione paradossale.
Dopo il successo di “Parzialmente Stremate” e “Stremate dalla Luna”, ecco “Le Bisbetiche Stremate” il terzo capitolo della “Trilogia Stremata”, scritto da Giulia Ricciardi per la regia di Michele La Ginestra.
18 febbraio ore 21 – Teatro Rivellino, Tuscania (VT)