Lucinda Williams a Villa Ada porta il suo carisma e la sua musica unica

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    La Williams è senza dubbio una delle più apprezzate e carismatiche cantautrici americane in attività, con il suo stile personale in cui convergono influenze blues folk, country e southern rock e una voce inconfondibile, roca ed espressiva, che si adatta perfettamente sia al rock che al cantautorato.

    Abbiamo tutti sentito parlare dell’iconica Route 66, delle luci di Broadway e della Pacific Coast Highway con la sua vista mozzafiato sull’oceano, ma ci sono storie e strade ancorasconosciute che si snodano attraverso gli Stati Uniti. Lucinda Williams con il suo ampio e avvolgente “ The Ghosts of Highway 20” ha deciso di portare alla luce queste storie , regalando agli ascoltatori un quadro vivido, lucido e incredibilmente realistico su come l’Highway 20 sia stata la strada della sua vita, in senso sia letterale che figurato. Le 14 canzoni che compongono il disco, intense e coinvolgenti, sono probabilmente il più sentito, profondo e personale lavoro della cantante, in più di 35 anni di carriera. Nello stile narrativo di Lucinda Williams c’è un forte senso della memoria, ma sono le interazioni tra i musicisti ad aggiungere luci e ombre, chiari e scuri, spesso anche all’interno dello stesso passaggio.

    Lucinda Williams ha seguito il suo percorso personale per più di tre decenni, facendosi strada a partire da Lake Charles, Louisiana, dove la sua educazione iconoclasta l’ha aiutata a creare lo stupendo “Lucinda Williams (aka The Rough Trade album)” , il suo album di debutto pubblicato nel 1988 e definito dalla critica “Un lavoro perfetto”. Per tutti questi anni la cantautrice ha attraversato il paese, suonando e registrando pezzi che hanno ottenuto una fama immensa e un grande rispetto all’interno dell’industria musicale, come per esempio quella Passionate Kisses che le regala il suo primo Grammy Award , o Car Wheels on a Gravel Road, con cui si aggiudica un secondo Grammy.

    Lucinda attribuisce l’iniezione di vitalità e passione che emerge sempre più chiaramente nei suoi lavori alla presenza di Tom Overby, suo partner nella vita e nella musica, che l’ha sempre incoraggiata a proseguire in direzioni che altrimenti non avrebbe osato esplorare: questo processo ha raggiunto il suo apice in “ The Ghosts of Highway 20” , album nel quale Lucinda sperimenta fraseggi e persino una vocalità jazz, alla Van Morrison, e lascia libero di esprimersi anche il suo lato più letterario.

    LUNEDI’ 18 LUGLIO

    LUCINDA WILLIAMS IN CONCERTO

    ORE 21.00 – Ingresso euro 25 + d.p., 30 alla cassa