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“Magnetico”, il primo singolo da Condominio #Scandaletti

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S’intitola MAGNETICO, in radio dal 18 ottobre, il primo singolo estratto da CONDOMINIO #SCANDALETTI, l’album d’esordio di Stefano Scandaletti, pubblicato in vinile e disponibile in tutti i maggiori digital store.

 

Artista poliedrico, cantante, musicista, attore di teatro e di cinema, diretto da registi comeMario Monicelli, Marco Tullio Giordana, Francesca Archibugi, ma anche autore musicale – ha scritto tra gli altri per gli Zero Assoluto, Chiara Civello e Marco Guazzone – Scandaletti si cimenta nel suo primo lavoro da cantautore, prodotto e arrangiato da Matteo Buzzanca, che vanta collaborzioni con Max Gazzè, Emma e Marco Mengoni.

 

CONDOMINIO #SCANDALETTI è soprattutto una video-playlist, una raccolta di dieci video, un vero e proprio crossover tra il cinema e i videoclip, che rappresentano un percorso all’interno di questo concept album. Questi dieci episodi messi insieme sono un piccolo romanzo che intreccia le storie del Condominio.

 

Le dieci canzoni quindi sono i dieci piani di un edificio fantastico.

 

Nel seminterrato, tra le radici del suo palazzo, prende ispirazione dall’umanità che abita il condominio: dai buchi spuntano chiacchiere; dagli echi delle scale, dai silenzi in ascensore, dalle silhouette illuminate dietro le tende escono i suoni che danno vita a nuove armonie. Scandaletti, in una realtà fantastica, si sposta attraverso i piani, dal

suo monolocale fino al superattico. Tutto ciò è un mutevole pretesto con cui Scandaletti può raccontare e raccontarsi in prima persona.

 

I protagonisti, abitanti del Condominio, sono accomunati dallo stesso spazio vitale e dal senso di perdita dell’identità, hanno smarrito o mai conosciuto la capacità di amare, e con essa anche la capacità di unirsi come comunità – gli appartamenti non sono altro che camere dello stesso edificio, dove ognuno si sente lontano e diviso.

 

I brani dell’album CONDOMINIO #SCANDALETTI sfiorano il pop plastico dei videogames, degli autoscontri, delle sigle dei cartoni animati giapponesi. Nel mondo musicale di Scandaletti le parole trovano un nuovo senso, e nelle canzoni la musica è trasfigurata in cibo, droga, battito cardiaco, lamette, baci, occhi lucidi, violenza e passione. Con le parole disegna scenari, crea figure che sono anche tipi, per non dire prototipi di umanità.