Interpretare l’icona della musica italiana per antonomasia non è impresa da poco conto; d’altro canto, il solo riferimento a Mina conduce subito la mente all’idea di una dirompente esplosione di colori, note ed emozioni senza eguali. Il progetto Mina (in Jazz), che il Roma Jazz 5tet propone da diversi anni nei maggiori teatri italiani ed esteri, è una originale rilettura dei più famosi successi della star cremonese; brani che durante il concerto non prevedono alcuna successione cronologica o d’altro tipo ma, al contrario, sono stati sapientemente accostati l’uno all’altro seguendo un percorso puramente emozionale. Sara Schettini, front-line del quintetto, riesce pienamente nel suo ambizioso intento di far, da una parte, riecheggiare costantemente la presenza di Mina sul palcoscenico e dall’altra, delineare in maniera inequivocabile la sua personale ed originale interpretazione dei brani, senza alcun eccesso ma, al contrario, con grande discrezione e maturità artistica. Ferdinando Coppola, sassofonista dotato di grande sensibilità, oltre che di rara musicalità, conferisce all’intero lavoro, un’aura intrisa di grande emotività. Gli arrangiamenti sono affidati a Quintino Protopapa, pianista del quintetto, il quale, assieme ad una sezione ritmica composta dal prorompente Piero Piciucco al contrabbasso e dal trascinante Stefano Pacioni alla batteria, é riuscito a conferire all’intero progetto esaurienti caratteristiche di inventiva e originalità, avvalendosi di fraseggi musicali a volte incalzanti, a volte appena sussurrati, altre volte ancora addirittura taciuti.
VENERDI 29 APRILE TEATRO STUDIO GIANNI BORGNA ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Biglietto unico 15 euro