Ritorna dal 20 dicembre al 4 gennaio sul palcoscenico del Teatro Argentina, Natale in Casa Cupiello di Eduardo con la regia di Antonio Latella e la sua rilettura estrema, coraggiosa, quasi metafisica. La produzione di punta del 2014 del Teatro di Roma, che ha collezionato grandi successi, premi e riconoscimenti, è un capolavoro di “amarezza dolorosa”, in cui il lavoro di Latella reinterpreta l’eredità di Eduardo come autore, artista e personaggio, dal respiro europeo. Un’eredità che ha il suo filo conduttore nello studio e nel confronto con la tradizione alla ricerca di forme nuove, affrancate dalla riproduzione e dai condizionamenti: «per ereditare qualcosa bisogna accettare il fatto di non essere più figli ma “orfani” – commenta Latella – solo quando accetti di essere orfano hai la capacità di ereditare e di capire cosa stai ricevendo. Succede quando smetti di parlare di te stesso e parli dell’altro, provi a esprimerti attraverso l’altro, attraverso colui che ti lascia un’eredità. Se penso al rapporto di Eduardo con la tradizione e allo spostamento dalla tradizione che ha provocato con il suo lavoro, comprendo che noi ereditiamo proprio questo spostamento».
IL TEATRO DI ROMA INVITA A FESTEGGIARE IL NUOVO ANNO AL TEATRO ARGENTINA
Sabato 31 dicembre ore 20.30 recita straordinaria di Natale in casa Cupiello