Dalla folle penna di Giovan Bartolo Botta, già autore dei premiati Valli a prendere (2015) e Antigone fotti la legge(2016), dall’8 all’11 novembre 2018, Produzioni Nostrane – ULTRAS TEATRO presenta, al Teatro Studio Uno, un nuovo spettacolo: Otello non si sa che fa – spettacolo teatrale senza memoria.
Adattamento e regia Giovan Bartolo Botta. Con Giovan Bartolo Botta e Claudia Salvatore. Lo spettacolo è uno studio sull’amore senza giudizio. Un Otello ridotto all’essenziale. Al conflitto di scena tra due uomini innamorati della stessa donna. Le emozioni non vengono spiegate, ma vissute, ci si passa attraverso sperando di uscirne vivi.
Non si sa che fa l’amore quando arriva. Non si sa che fa l’amore quando se ne va. Nella Venezia di Shakespeare si ama parecchio. Piuttosto spesso. Le giornate sono oberate dai doveri di guerra. Ma avanza tempo per riflettere sull’amore. Meglio ancora per viverlo a fondo. Passarci attraverso. Farcisi divorare. Senza giudizio. Otello ama.Desdemona ama. Iago ama. Cassio ama. Tutti amano qualcosa o meglio ancora qualcuno. C’è del sommerso pronto ad esplodere. Se lo si trattiene si rischia il disagio psicosomatico. Se lo si lascia andare a briglia sciolta ci si butta tra le braccia dell’ignoto. Il terreno sotto i piedi sparisce. Il pensiero, l’azione cercano conforto nel cuore altrui. E forse fa bene benissimo e forse fa male malissimo. Perché non si sa l’amore che fa quando arriva,non si sa l’amore che fa quando se ne va.