Dopo il successo ottenuto con Vota tu! (che a me viene da ridere), il primo instant-show del teatro italiano andato in scena al Teatro Nuovo di Milano nel giugno scorso, Enrico Bertolino torna a sperimentare la formula dell’ instant theatre® in cui narrazione, attualità, umorismo, storia, costume, cronaca, comicità, politica e satira si incontrano sulle assi di un palcoscenico. Danneggiandosi a vicenda.
Perché Boh, sarà in scena al Teatro Brancaccio di Roma martedì 4 alle ore 21.00 nel momento clou della campagna elettorale per il Referendum Costituzionale del novembre prossimo.
Nella triplice veste di comico, narratore ed esperto di comunicazione, Bertolino passa sotto la sua lente i contenuti dei quesiti referendari, l’andamento della campagna elettorale, con frequenti parallelismi con la storia della Costituzione dal codice di Hammurabi, la più antica raccolta di leggi datata 1750 a.C., passando per lo Statuto Albertino che nel 1861 divenne la prima “Costituzione” del neonato Regno d’Italia.
Il teatro diventa così luogo di informazione satirica strettamente legata all’attualità, e lo spettacolo un percorso preparatorio all’arrivo in cabina elettorale, un “tutorial” col sorriso sulle labbra, particolarmente indicato per chi, come lo stesso Bertolino, gronda certezze e dubbi equamente ripartiti. Da condividere. Ridendone. Novanta minuti per chiarirsi le proprie convinzioni, farsene delle nuove, confondere quelle vecchie.
Ogni serata vedrà protagonista di un’intervista semiseria ad un esponente di primo piano del mondo della politica dichiaratamente a favore del sì o del no. Nel corso dell’intervista Enrico Bertolino non sarà affatto imparziale: sosterrà le ragioni del sì intervistando ospiti favorevoli alla Riforma e le ragioni del No con quelli contrari.
Sul palco, a scandire i diversi momenti dello spettacolo e ad accompagnare lo stand up comedian milanese nelle sue performance musicali, ci sarà il Maestro Teo Ciavarella con musiche originali e altre tratte dal grande repertorio della musica leggera italiana.
Teatro Brancaccio di Roma
martedì 4 ottobre 2016 ore 21.00