Inaugurazione in grande stile il 29 luglio al Teatro Romano di Ferento (Vt). In scena il grande novantenne Giorgio Albertazzi – fedele del Teatro – con il suo cavallo di battaglia, Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, per la regia di Maurizio Scaparro. Ma è stata solo uno stimolante aperitivo per una stagione – la cinquantesima – che vede in cartellone ancora nove appuntamenti. Il 30 luglio tocca a Teresa Mannino con Sono nata il 23, un viaggio nella sua infanzia, tra i piccoli e grandi traumi di allora che magari poi si sono rivelati formativi. Il 31 luglio, è in programma un concerto della Junorchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia. Il 1° agosto Ferento dedica a Pier Paolo Pasolini Il Vantone, con Ninetto Davoli ed Edoardo Siravo. Il 2 agosto in scena Arsenico e vecchi merletti, con Ivana Monti, Paola Quattrini, Sergio Muniz e la partecipazione dei comici Pablo e Pedro, per la regia Giancarlo Marinelli. Appuntamento con Tato Russo il 4 agosto con Menecmi. Maurizio Mattioli in Il Conte Tacchia, commedia musicale di Toni Fornari con un cast di venti artisti, le coreografie e la regia di Gino Landi, sarà in scena il 5 agosto. Torna a Ferento il 6 agosto Maurizio Battista con il suo Ero felice e non lo sapevo. Appuntamento con il musical l’8 agosto. Sarà la volta di Forza venite gente sulla vita di san Francesco. Lo spettacolo debuttò al Teatro Unione di Viterbo nel 1981. Grande chiusura della stagione l’11 agosto con Galà di danza. Tributo a Rudolf Nureyev.
Info: www.teatroferento.it