L’amore coniugale, l’amore extraconiugale, la sua perdita e il suo ritrovamento. Le due coppie di amici, apparentemente felici ed appagate, raccontano le loro storie e le loro rispettive crisi non senza ironia, a cominciare da una cena a quattro che dà il via ad un turbine di tradimenti (reali o solo immaginati) capaci di far vacillare un tranquillo ménage sino ad allora, apparentemente infrangibile.
“Era da un po’ di tempo che desideravo portare in scena i Lieder di Schiumann, ma avevo sempre timore di non valorizzare appieno la macchina perfetta che l’autore, con arguzia, aveva predisposto. La difficoltà era far risaltare i vari cambi di situazione dello spettacolo senza alterarne il risultato. Ma, trovati gli interpreti giusti, è stato facile cimentarsi.
Da par mio ho voluto modificare l’ambientazione tramutandola in quella di un locale dove un gruppo musicale cuce, sottolineandole, le fasi salienti del testo. Il resto è pura somma aritmetica per un risultato spero godibile, ironico, scanzonato…. In una parola: Teatrale”
dal 30 maggio al 3 giugno al Teatro Trastevere a Roma