“Qualsiasi obiettivo deve avere una ragione / Qualsiasi successo è frutto di una ragione / Qualsiasi fallimento è frutto di un obiettivo senza ragione”.
Queste sono le parole di apertura, cantate febbrilmente in lingua bambara, della canzone Kenia contenuta in Né So (“A Casa”), album che Rokia Traorè presenterà in anteprima all’Auditorium Parco della Musica. E sono anche il modo migliore di riassumere la forza della cantante nata in Mali attraverso il suo quasi ventennale percorso musicale.
L’arte di tirarsi su è, implicitamente, il tema centrale di Né So. Rokia Traoré cominciò a scrivere e comporre le canzoni da sola. Poi fece prove a Bamako e incise a Bruxelles e a Bristol con musicisti selezionati da tutta l’Africa occidentale. “Non volevo una band tutta del Mali. Avevo bisogno di diversità, di un mix di culture intorno a me”. Né So è allo stesso tempo un ritorno alle basi e un passo avanti. “Si può dire che il Mali è dove ci sono le mie radici – è dove mi sono rifugiata in tempi di incertezza, e dove ho accettato di prendere dei rischi quando dovevo. Bamako era il posto dove sentivo che sarei stata sia libera che supportata. In qualche modo, Né So mi ricorda il mio primo album, perché ho dovuto rincominciare da capo e riorganizzare il mio modo di pensare per andare avanti, a prescindere dal fatto che avesse funzionato o no. Essere dovuta tornare alle mie radici sotto alcuni aspetti mi ha ricordato il momento in cui ho interrotto i miei studi in Belgio per tornare in Mali per fare musica. Ma questa volta avevo il vantaggio dell’esperienza. Quando sei più maturo, puoi imbarcarti in una nuova avventura senza essere sopraffatto dalla paura di perdere la fama che hai appena cominciato a costruire. E questo ti porta a prendere decisioni libere e spontanee – il genere di decisioni che sono in contatto diretto con ciò che mi piace nella musica.”
LUNEDI 29 FEBBRAIO SALA SINOPOLI ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Biglietti: da 22 a 27 euro