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Rome Chamber Music Festival, la 13esima edizione è ricca di sorprese e musica assoluta

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Quest’anno sarà la volta del rock. Sì, perché nella meravigliosa cornice del Salone Pietro da Cortona di Palazzo Barberini, si esibiranno 45 artisti provenienti da tutto il mondo, tra questi anche Mike Mills, il noto bassista e compositore dei brani tra i più famosi della leggendaria rock band R.E.M: sarà affiancato dal violinista Robert McDuffie – suo amico dai tempi di scuola- nel Concerto per violino, rock band e quintetto d’archi, straordinaria alchimia tra rock e musica da camera da lui composta per l’occasione. Il brano conterrà anche una variazione sul tema della mitica Nightswimming.

La formula di successo del Festival: le prove saranno aperte al pubblico e ai visitatori del museo di Palazzo Barberini dalla mattina (del 24 giugno); i concerti invece avranno luogo dal 26 al 30 giugno (il 26 solo a inviti). I maestri, oltre ad esibirsi, provano insieme e seguono la formazione di una rosa di 25 vincitori delle selezioni Young Artist del Festival. Si tratta della famosa “Missione Giovani” che di anno in anno aumenta il proprio novero.

I concerti capitanati da 16 coach d’eccezione presenteranno alcuni tra i più famosi capolavori della musica da camera classica e contemporanea (da Mendelssohn a Prokofiev e Dvorak) e la prima del Concerto per rock band, violino e quintetto d’archi, composto da Mike Mills per Robert McDuffie.

Infine grande attesa per la mise en scène dell’ Histoire du Soldat di Stravinsky: ideato e composto dell’autore nel 1918 come uno spettacolo itinerante nel periodo di fine guerra, sarà realizzato al Rome Chamber Music Festival in una grande produzione multimediale con la regia di Enrico Stinchelli, la direzione di Carlo Rizzari, e 4 attori d’eccezione. 

Lunedì 27 giugno

ore 20.30

Felix Mendelssohn (1809–1847)
Quintetto per archi in si bemolle maggiore, op. 87

Allegro vivace
Andante scherzando
Adagio e lento
Allegro molto vivace

Yoon Kwon, violino, coach
Claudia Irene Tessaro, violino
Lawrence Dutton, viola, coach
Alexander Locke, viola
Erica Piccotti, violoncello
 

INTERVALLO 


Felix Mendelssohn
Ottetto in mi bemolle maggiore, op. 20

Allegro moderato ma con fuoco
Andante
Scherzo: Allegro leggierissimo
Presto

Robert McDuffie, violino, coach
Julia Brandenburg, violino
Rebecca Raimondi, violino
Cecilia  Merli, violino
Daniele Valabrega, viola
Philip Hall, viola
Antonio Lysy, violoncello, coach
Fabio Fausone, violoncello

Martedì, 28 giugno

Ore 20.30

Wolfgang Amadè Mozart (1756–1791)

Quartetto per pianoforte e archi in si bemolle maggiore, K. 493

Allegro

Larghetto

Allegretto

Elizabeth Pridgen, pianoforte, coach

Hoei Lien The, violino

Mikhail Balan, viola

Zhihao Wu, violoncello

INTERVALLO

Ernő Dohnányi (1877–1960)

Sestetto in do maggiore, op. 37

Allegro appassionato

Intermezzo: Adagio

Allegro con sentimento

Finale: Allegro vivace, giocoso

Agata Nowak, violino

Virginia Luca, viola

Mary Grace Bender, violoncello

Calvin Leung, clarinetto

Guglielmo Pellarin, corno, coach

Elena Matteucci, pianoforte, coach

Mercoledì, 29 giugno

Ore 20.30

Franz Schubert (1797–1828)

Trio per archi in si bemolle maggiore, D. 581

Allegro moderato

Andante

Minuetto: Allegretto

Rondo: Allegretto

Hoei Lien The, violino

Lawrence Dutton, viola, coach

Tristan Feichtner, violoncello

Sergei Prokofiev (1891–1953)

Sonata per due violini in do maggiore, op. 56

Andante cantabile

Allegro

Commodo (quasi allegretto)

Allegro con brio

Ekaterina Valiulina, violino

Dustin Wilkes-Kim, violino

INTERVALLO

Igor Stravinsky (1882–1971)

Histoire du Soldat

La marcia del soldato

Il violino del soldato

Marcia Reale

Piccolo concerto

Tre balli: Tango—Valzer—Ragtime

Danza del diavolo

Corale

Marcia trionfale del diavolo

Roberto Zibetti, il narratore

Alessia Patregnani, il soldato

Paolo De Vita, il diavolo

Chiara Giancaterina, la principessa

Enrico Stinchelli, regia

Carlo Rizzari, direttore

Yoon Kwon, violino

Alessandro Carbonare, clarinetto

Francesco Bossone, fagotto

Alfonso Gonzalez Barquin, tromba

Enzo Turriziani, trombone

Reed Sarusa Tucker, contrabbasso

Aurelio Scudetti, percussioni

Giovedì, 30 giungo

Ore 20,30

Antonín Dvořák (1841–1904)

Quartetto per Archi in fa maggiore, op.96, “Americano”

Allegro non tanto

Allegro vivo

Larghetto

Finale: Allegro giusto

Ekaterina Valiulina, violino

Bethany Moss, violino

Daniele Valabrega, viola

Antonio Lysy, violoncello, coach

INTERVALLO

Mike Mills (b. 1958)

arr. David Mallamud

Concerto per violino, rock band e quintetto d’archi

Robert McDuffie, violino

Mike Mills, basso e pianoforte

William Tonks, chitarra

John Neff, chitarra

Levi Mitze, violino

Julia Brandenburg, violino

Luca Sanzò, viola

Mary Grace Bender, violoncello

Reed Sarusa Tucker, contrabbasso

con Elizabeth Pridgen, pianoforte