Dopo lo straordinario successo dei primi 2 eventi con Europa Galante, Vivica Genaux e Fabio Biondi, venerdì 6 luglio a Castel Sant’Angelo, terzo appuntamento con “Sere d’arte”. Al cospetto nientemeno che di Luigi XIV, o meglio della copia del busto del Bernini presente nella collezione permanente di Castel Sant’Angelo, si esibirà l’Ensemble di Paolo Pandolfo in un programma dal titolo Paris 1689. Rivoluzionari alla Corte del Re Sole. Un programma tutto incentrato su un repertorio che segnò un momento di rottura nella storia dell’estetica musicale europea, quello per viola da gamba nelle opere di Marin Marais e quello per clavicembalo nelle composizioni di François Couperin. Paolo Pandolfo, senza dubbio al vertice del virtuosismo e della maestria interpretativa, restituisce insieme ai componenti del gruppo la carica di innovazione formale e di intensità espressiva di questo repertorio.
Curata da Cristina Farnetti, “Sere d’arte” è la rassegna in programma a Castel Sant’Angelo dedicata alla musica classica e al repertorio barocco eseguito con strumenti originali dell’epoca. Dal 28 giugno al 13 settembre 13 appuntamenti musicali, 46 artisti, 4 prime romane, 5 prime nazionali, 2 progetti “site specific” e un doppio omaggio a Claude Debussy per il centenario della morte.
Sere d’arte si svolge nell’ambito di ArtCity 2018, la programmazione del Polo Museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli che da giugno a settembre offre ai cittadini della Capitale e ai tanti turisti in visita nel nostro Paese oltre 150 iniziative, fra arte, architettura, letteratura, musica, teatro, danza e audiovisivo nei luoghi più belli del patrimonio storico artistico e archeologico del territorio laziale e che nella scorsa edizione ha registrato complessivamente quasi 600.000 presenze.
Paolo Pandolfo Ensemble
Paolo Pandolfo viola da gamba e direzione artistica
Amélie Chemin viola da gamba
Markus Hunninger clavicembalo
Thomas Boysen tiorba e chitarra barocca
musiche di Marais, Couperin, De Visée