Mariangela D’abbraccio attrice, cantante, artista con il volto mutevole per ogni personaggio interpretato, con il cuore colmo di gratitudine porta in scena un omaggio ai due grandi Maestri EDUARDO DE FILIPPO e PINO DANIELE.
Un “collage” nato da un lavoro di sperimentazione tra mondi affini di Teatro, Musica e Poesia che si cercano e si incontrano in scena, in un “dialogo immaginario tra giganti” del ‘900 napoletano tra cui Eduardo De Filippo e Pino Daniele.
Lo spettacolo non è solo un omaggio a Pino, è la risposta al bisogno prepotente di studiare, cantare, suonare, interpretare la sua musica cercandone la profondità e i significati per valorizzarli attraverso il Teatro.
Con una tessitura drammaturgica emozionale ogni canzone s’intreccia con una poesia, un monologo, un frammento del Teatro di Eduardo, che Pino Daniele tanto amava, al quale spesso si era ispirato.
Mariangela D’abbraccio e la band Musica Da Ripostiglio portano in scena un atto d’amore e di musica, che si sviluppa anche sul piano delle immagini, grazie alle proiezioni e video scenografie che fanno riferimento al Cinema e all’’Arte Figurativa del ‘900.
Napoli è al centro di questo dialogo, trionfante, densa di contenuti, di luce, di ombre e contraddizioni. L’immaginario evocato dalle proiezioni porta il contributo artistico anche di città lontane, come Genova, con i porti, il mare, le città antiche, cercando di recuperare le assonanze, le sfumature dei colori comuni nelle loro culture. Le immagini raccontano Pulcinella, il personaggio simbolo della maschera partenopea rivisto da un artista figurativo genovese internazionale: Emanuele Luzzati. Frammenti dei suoi famosissimi cartoon realizzati con Giulio Giannini in omaggio a Napoli, mostrano un Pulcinella che danza al ritmo della musica di Pino Daniele.