Dal 29 marzo al 3 aprile 2016 al Teatro Vascello di Roma va in scena Yerma insieme a La Fabbrica dell’attore – Teatro Vascello, tratto dall’omonima opera teatrale di Federico Garcia Lorca, con la regia di Gianluca Merolli e la traduzione e l’adattamento di Roberto Scarpetti.
Yerma, interpretata da Elena Arvigo, è l’eroina protagonista che dà il nome all’opera, il cui significato letterale in spagnolo rimanda immediatamente ai concetti di deserto e sterilità. Ed è caratterizzato proprio dalla solitudine e dall’aridità il mondo di Yerma, come anche la ristretta ma variegata comunità in cui vive la donna, che desidera a tutti i costi avere un figlio dal marito e che, quando scoprirà che lui non condivide il suo stesso desiderio, cadrà in un vortice di ossessione e dolore che culminerà in un gesto estremo. Quest’ opera di Garcia Lorca scritta nel 1934 e pubblicata nel 1937, dimostra una grande attualità: in essa l’autore andaluso sembra anticipare le domande più recenti sulla bioetica e sul diritto alla procreazione, inserendosi a pieno titolo nell’attuale dibattito sulla procreazione assistita e sul diritto alla genitorialita’, con una posizione moderna e assolutamente laica.
giovedì 31 marzo h21
lo spettacolo replica fino al 3 aprile (Anteprime: 29 e 30 marzo h 21) giovedì, venerdì e sabato h 21 domenica h 18