Vernissage e cocktail: giovedì 18 maggio e venerdì 19 maggio 2017
dalle 18:00 alle 22:00
via della Zoccolette 28, 00186 Roma
TRASMUTAZIONE
la mostra personale di
MARTÍNEZ CÁNOVAS
Con un linguaggio contaminato e la tecnica raffinata che lo caratterizzano, Martínez Cánovas introduce lo spettatore negli angoli più bui della fantasia con dipinti realizzati principalmente con matita su legno stuccato, con l’intervento di colore a spruzzo, dell’olio e dello smalto.
In un lavoro animato da una vena surrealista, l’artista spagnolo indaga il tema delle metamorfosi attraverso creature che presentano inaspettate trasformazioni tra il mitologico ed il biologico. Ispirato da artisti come Hieronymus Bosch, H. R. Giger, la letteratura di Kafka e i film di fantascienza, Martinez Canovas crea un suo particolare mondo dove protagonista è la figura umana.
Juan José Martínez Cánovas è nato a Murcia in Spagna nel 1980 dove si laurea presso l’Accademia di Belle Arti. La sua formazione prosegue con il conseguimento di un Master sulla ricerca dei nuovi materiali pittorici e una borsa di studio di un anno all’Accademia di Belle Arti di Roma. Durante i suoi studi, ha incontrato e seguito gli insegnamenti di due tra i più grandi pittori spagnoli viventi, Pedro Cano e Antonio López García, le cui influenze sono visibili nella sua opera.
STREET VIEW
la mostra personale di
LUIS J. FERNÁNDEZ
E’ l’immagine di una città veloce e dinamica ad emergere con forza nelle opere realizzate in acrilico su carta dall’artista Luis J. Fernandez. Per l’artista spagnolo la città sembra essere lo scenario ideale in cui rappresentare la mutevole società in cui viviamo.
Lo spazio urbano, nelle sue differenti architetture, diventa così nelle opere di Fernandez lo spunto per un’analisi sui fenomeni sociali. Senza alcuna indagine degli spazi interni, l’artista esamina il carattere visivo della città, luogo di scambio e contaminazione espressivo e culturale che sopravvive all’uomo rinnovandosi continuamente.
Luis J. Fernandez nasce a Blanca, un comune spagnolo nella comunità autonoma di Murcia, nel 1974. Ha partecipato a numerose esposizioni personali e collettive nel territorio spagnolo e ha ottenuto importanti premi. Nel febbraio 2005 ha ricevuto il Premio della Gioventù dell’Anno della Regione di Murcia e nel 2007, il primo premio Valle de Ricote assegnato dall’Associazione Socio-Culturale di Abarán Ricote.